Superbike. Il backstage del GP degli Stati Uniti
La SBK ritorna a Laguna Seca?
Sembra che il matrimonio tra il mondiale Superbike ed il circuito del Miller Motorsports Park sia ormai arrivato ai titoli di coda. Si fa sempre più pressante la voce secondo la quale le derivate dalla serie potrebbero tornare a Laguna Seca tracciato senza dubbio più spettacolare. Sulla decisione di Infront sembra abbia pesato molto anche il fatto che al Miller si è corso di lunedi a discapito degli ascolti televisivi.
La Suzuki torna in SBK
La Suzuki sembra intenzionata a ritornare alle competizioni ed è sempre più vicina al team Crescent, che può contare anche sull’appoggio della casa giapponese Yoshimura.
Intanto il team inglese ha ingaggiato l’esperto tecnico australiano Peter Doyle.
Scintille tra i piloti BMW
Aria pesante tra Melandri e Haslam? Leon al Miller non ha brillato in pista ed anche nei box è apparso teso e preoccupato. Sembra non abbia ancora digerito quanto è successo a Donington e anche Melandri non è stato certamente contento delle critiche che l’inglese gli ha rivolto nel dopo gara.
VIP nei box
Volti noti nel paddock di Salt Lake City. Wayne Rainey ha fatto visita ai piloti Superbike. Il tre volte
campione del mondo GP500, che ha iniziato la sua carriera nella Superbike americana, si è fermato a parlare a lungo con Biaggi e Checa. Ben Bostrom invece non era nel paddock solo per rivedere i suoi vecchi amici ma anche perché ha gareggiato nella Superbike AMA giungendo quinto.
Ben Bostrom e Scott Russell, campione del mondo Superbike nel 1993 con la Kawasaki, sono stati premiati da Paolo Flammini, CEO di Infront Motorsports, nell’ambito dei festeggiamenti per i 25 anni del mondiale Superbike.
Si è rivisto nei box del team Effenbert Liberty lo sfortunato Brett McCormick. Il canadese si sta riprendendo dall’infortunio di Assen nel quale ha rischiato danni ben più gravi di quelli che ha invece per fortuna riportato. McCormick sta completando la sua convalescenza e spera di tornare in pista ad agosto, magari nella gara di Mosca.
Confermata la moto unica per i prossimi due anni
A seguito di una riunione tenutasi venerdì a Salt Lake City, Infront Motorsports ha confermato l’adozione della moto unica per i prossimi due anni ed ha inoltre accantonato la possibilità di correre in futuro una manche unica, con soste ai box per benzina e cambio gomme. Da parte nostra speriamo vivamente che il termine “accantonato” venga sostituito dal termine “abbandonato”.