Yamaha TMAX e Ben Spies al Giro d'Italia tagliano per primi il traguardo
In occasione della penultima tappa dell’avvincente Giro d’Italia 2012, che si è conclusa ieri a Milano con la strepitosa vittoria del canadese Ryder Hesjedal, sabato mattina sul Passo dello Stelvio (SO), si è tenuto il mega raduno di Yamaha TMAX organizzato dal TMAX Club ASD. Lo scopo dell’evento, tenutosi presso il Centro sportivo “Pentagono” di Bormio, era quello di stabilire un nuovo Guinness World Record per “il più grande raduno di Yamaha TMAX mai effettuato al Mondo”. Purtroppo le previsioni del tempo, incerte fino all’ultimo, hanno rovinato i piani. Nonostante la giornata sia stata caretterizzata da un bel sole, siamo passati dai 24 gradi di Bormio ai 14 gradi sullo Stelvio, in molti hanno preferito non partecipare per non rischiare di incappare in qualche acquazzone e questo non ha permesso il raggiungimento del Guinness World Record, che non è stato raggiunto per soli 10 TMAX mancati all’appello. Il vecchio record certificato segnò un totale di 206 esemplari.
La carovana dei TMAX, partita dalle strade di Bormio per poi dirigersi lungo tutto il serpentone di tornanti che porta ai 2.758 metri della cima del Passo dello Stelvio, è stata guidata da un ospite d’eccezione, appassionato di ciclismo, e proprietario di un team ciclistico, l'“Elbowz Racing” del pilota Yamaha Factory Racing, Ben Spies. Texas Terror per l’occasione è salito alla guida di un Yamaha TMAX 530 e ha fatto da “apri pista” agli oltre 200 Tmaxisti che non si sono lasciati scoraggiare dal tempo incerto.
Ben Spies al Giro d'Italia sul nuovo Yamaha TMAX 530
Moto.it ha partecipato a questo divertente evento con il TMAX 530, passando alcune ore in compagnia del popolo del TMAX Club. Scalare la cima dello Stelvio in mezzo a tanti appassionati del famoso maxi-scooter della casa dei tre diapason e a ogni curva essere salutati dai numerosi tifosi, accampati lungo i tornanti sin dalle prime luci dell’alba, presenti per assistere alla penultima tappa del Giro d’Italia 2012, è stata una bella emozione.
Ben Spies, dopo aver tagliato per primo il traguardo una volta arrivati sulla cima dello Stelvio, risponde ad alcune nostre domane, pronosticando anche un possibile vincitore del Giro. E dobbiamo ammettere che non c’è andato troppo lontano.
Durante l'anno ti alleni molto andando in bici?
«Sì certo, ovviamente in base ai miei impegni, il più importante dei quali naturalmente è correre in moto: quando le gare sono ravvicinate chiaramente non riesco usare molto la bici, ma quando tra una e l’altra ci sono almeno un paio di settimane mi alleno parecchio, normalmente cinque giorni su sette. Mi alleno molto con il team Lampre e anche con altri corridori che abitano vicino a me (sul lago di Como, nda), come Sant’Ambrogio».
Cosa rappresenta per te il ciclismo?
«Una passione, il miglior modo per allenarmi, che per me è la cosa più importante, ma mi piace anche correre in bici non appena posso. Ma devo dire che amo molto usare semplicemente la bicicletta, pedalare senza alcun impegno e senza pensare a nulla. Insomma, ci sono tanti aspetti differenti che mi piacciono, della bicicletta. Anche se qualche volta, magari durante una pessima giornata, mi verrebbe voglia di gettarla in una scarpata – ma credo che questo valga un po’ per qualunque ciclista – per me la bicicletta rimane proprio una grande passione. Mi piace guardare tutte le gare, che siano il Giro, il Tour, la Parigi-Rubaix, o che altro: amo la competizione e ho un grande rispetto per tutti coloro che ci corrono».
Qual è il tuo ciclista favorito per il Giro?
«E’ una gara interessante, perché ci sono ancora quattro possibili vincitori. Il mio allenatore lavora per la Lampre, a me piacciono Scarponi e Cunego, ma secondo me Scarponi è quello che ha maggiori possibilità, visto come sta correndo: lo vedo bene in montagna, penso che abbia sorpreso un po’ tutti, e che possa essere uno probabili vincitori, assieme a Basso, Hesjedal e Rodriguez. Io punto su Scarponi, ma sarei contento anche se vincesse Hesjedal». (Infatti ha vinto lui! nda).
Raduno Yamaha T-Max
BIG BEN