Tom Sykes parte con il piede giusto nel primo dei due appuntamenti inglesi di questo mondiale Superbike 2012. Il primo turno di prove libere di Donington si è disputato sotto il sole, ma con temperature decisamente basse. E’ stata una sessione di prove molto combattuta con i primi dodici piloti racchiusi nell’arco di poco più di sei decimi.

Sykes ha fatto segnare il tempo più basso in 1’30”756, ma un sorprendete Camier, evidentemente rivitalizzato dall’aria di casa, lo segue a soli 69 millesimi. Smrz festeggia la decisione del suo sponsor di restare in Superbike con un terzo posto a 86 millesimi da Sykes e precede tre piloti BMW, che sono nell’ordine Fabrizio, Melandri ed Haslam. Biaggi è settimo ed interrompe l’elenco dei piloti della casa bavarese precedendo Badovini.

Nono posto per Guintoli davanti a Rea e a Checa solo undicesimo anche a causa di una innocua scivolata. Ma a cadere non è stato solo lo spagnolo e prima di lui sono finiti in terra Rea e Zanetti, tutti per fortuna senza conseguenze. Davies e la sua Aprilia privata sono dodicesimi, ma a soli 6,3 decimi dalla vetta. Scorrendo la classifica troviamo Giugliano quattordicesimo, davanti a Laverty e a Canepa. Dietro al pilota del team Red Devils troviamo l’inglese Peter Hickman che sostituisce l’infortunato Hopkins. Hickman partecipa al British Superbike correndo per il team MSS Bathams Kawasaki.

Anche il team Pedercini ha trovato all’ultimo momento un sostituto per Salom ed è l’inglese Gary Mason, che corre nel BSB con il team PR Racing/Quattro Plant Kawasaki, che ha concluso all’ultimo posto questo primo turno di libere. Diciottesimo Zanetti davanti ad un sempre più irriconoscibile Aoyama, al debuttante Baz che ha preso il posto di Gadea sulla Kawasaki ufficiale, Aitchison e Mercado. Il giovanissimo pilota del team Pedercini non aveva mai corso a Donington e deve ancora imparare la pista.

Se il buongiorno si vede dal mattino questo round inglese sarà molto combattuto con tanti piloti pronti a giocarsi il gradino più alto del podio. Questo è un circuito dove il pilota può fare la differenza sia con due che con quattro cilindri e dove i piloti inglesi traggono grande vantaggio dall’incitamento del pubblico amico. La speranza è ovviamente che la pista resti asciutta anche per le qualifiche del pomeriggio, che prenderanno il via alle 16,30 ore italiane.

Classifica

1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'30.756
2. Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'30.825
3. Jakub Smrz (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 1'30.842
4. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 1'30.876
5. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1'30.895
6. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1'30.962
7. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'30.976
8. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 1'31.075
9. Sylvain Guintoli (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 1'31.142
10. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 1'31.187
11. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1'31.197
12. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 1'31.386
13. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 1'31.832
14. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 1'32.009
15. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'32.037
16. Niccolò Canepa (Red Devils Roma) Ducati 1098R 1'32.493
17. Peter Hickman (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'32.674
18. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 1'32.739
19. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 1'33.277
20. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'33.401
21. Mark Aitchison (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 1'33.722
22. Leandro Mercado (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'34.115
23. Gary Mason (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'34.589