Ecco a voi il test del nuovo casco JET top di gamma di HJC. Lo abbiamo messo a dura prova in un contesto per il quale altre tipologie di caschi sarebbero forse più adeguati: un lungo viaggio in moto. Ma HJC RPHA 31 si è comportato davvero bene grazie a moltissime caratteristiche che lo rendono un casco davvero ben fatto. La familiarità con la famiglia RPHA la si vede analizzando il design della calotta in multifibra PIM EVO. A questa caratteristica in comune con gli altri caschi top di gamma HJC, troviamo altre chicche che non potevano di certo mancare. Ovvero:

- visierino parasole regolabile su 3 posizioni

- visiera trasparente ad aggancio e sgancio rapido con sistema di fissaggio doppio che evita ulteriormente le turbolenze

- ulteriore visierino estraibile inferiore per limitare al massimo l'ingresso di aria

- ottima ventilazione facilmente regolabile da 2 prese d'aria frontali ed un estrattore posteriore

- fitting migliorato grazie a guanciali più ampi

Nel video vi spieghiamo come ci siamo trovati e com'è fatto #HJC RPHA 31. Lo abbiamo fatto partendo da Milano alla volta di Strasburgo, quartier generale europeo di HJC, dove in anteprima mondiale siamo stati il primo editore ad entrare nella nuova sede. Vi raccontiamo anche questa con Fulvio, di HJC, che ormai ci accompagna spesso nei nostri video. Vi ricordate infatti lo STRESS TEST della nuova gamma #caschi HJC fatta in sicilia? Ecco se ve la siete persi potete trovarla qui.   

 Mentre qui troverete tutte le informazioni, il prezzo ed i rivenditori dove acquistare il nuovo casco HJC RPHA 31

Il tutto in sella a due tourer di lusso. Abbiamo viaggiato in poltrona con Ducati Multistrada V4 ed Honda Africa Twin Adventure Sport.