Civ Moto3

Biaggi presenta il "Max Racing Team"

- Presentata ad Ortisei la squadra di Max Biaggi, che parteciperà al CIV Moto3 con moto Mahindra e con i giovani Davide Baldini ed Alessandro Del Bianco
Biaggi presenta il Max Racing Team

Appeso il fatidico “casco al chiodo”, Max Biaggi non poteva certamente stare lontano dalle piste e da quello che è sempre stato il suo mondo. Tolta la tuta in pelle, ora veste i panni di team manager. E’ da alcuni mesi che Biaggi sta lavorando al progetto della sua squadra, che inizierà dal CIV Moto3 per poi passare al mondiale della stessa categoria. Com'è giusto che sia, Max vuole iniziare dalla gavetta, per far crescere la sua squadra e per crescere lui stesso in un ruolo che inizia a conoscere solo ora.


Forte del clamore mediatico legato al suo nome, e degli storici sponsor che da sempre seguono il Corsaro, è così nato il Max Racing Team, che è stato presentato ad Ortisei (Bz), in Val Gardena.


Biaggi ha stretto un accordo con Mahindra per utilizzare le moto del produttore indiano, del quale sarà anche ambasciatore ufficiale, seguendo nel 2017 gran parte delle gare del campionato del mondo Moto3. Da notare come la Mahindra MGP3O è sarà 100% made in Italy, in quanto prodotta interamente a Besozzo (Varese).


Un progetto ambizioso come è sempre stato il suo ideatore, e che non potrà che fare bene al motociclismo di casa nostra, che nei confronti di quello spagnolo non è certo carente di talenti quanto di sponsor e di team organizzati, come quello di Max o del suo vecchio avversario Rossi, che come sappiamo ha da qualche anno dato vita alla VR46 Academy.


«Con il Max Racing Team inizia una seconda fase della mia vita – ha dichiarato il Corsaro - Vivrò il motociclismo in un modo nuovo, che mi emoziona moltissimo, perché avrò la possibilità di far correre due piloti giovanissimi nei campionati più importanti, prima in quello italiano e poi nel Mondiale. L’obiettivo, in questo momento della mia carriera, è dare un vero contributo alla crescita dei nuovi talenti del motociclismo italiano».


I due giovani talenti prescelti, che potranno far affidamento su tutte le evoluzioni tecnologiche della casa produttrice e sfruttare i consigli del sei volte campione del mondo, sono Davide Baldini e Alessandro Del Bianco.


Davide Baldini, classe 2003, inizia con le minimoto, partecipando alle regionali e ad alcune gare dei campionati italiani. In seguito passa al campionato Metrakit School. Nel 2014 si aggiudica il Campionato Italiano Mini GP 50 piazzandosi al primo posto in tutte e sei le gare. Nel 2015, a 12 anni, con la deroga speciale della federazione, partecipa alle pre Moto3 125 e debutta nella pre Moto3 250 4t, riuscendo a classificarsi terzo. Nel 2016 ha partecipato al campionato italiano pre Moto3 250 4t concludendo quasi tutte le gare sul podio; arriva primo in due occasioni e si classifica terzo nella classifica generale.


Alessandro Del Bianco sale a sei anni sulla sua prima mini moto per esordire poi nel 2006 nel Campionato Italiano Minimoto aggiudicandosi il titolo di Campione Europeo Junior A. Dopo un periodo di lontananza forzata dalle gare, nel 2014 Ale torna a gareggiare e si iscrive come wild-card alle gare del CIV Moto3 del Mugello, ottenendo il secondo ed il terzo posto. Nel 2015 partecipa a tutto il CIV Moto3 e chiude settimo. Nel 2016 rinnova la sua partecipazione al CIV Moto3 che finisce all’undicesimo posto.

  • Daniel.pievaioli
    Daniel.pievaioli, Chiusi (SI)

    Fenati per esempio è stato mandato via perchè a differenza degli altri ha un carattere forte proprio come sono gli stessi Rossi e Biaggi, evidentemente faticava a stare sotto l'ombra di Rossi che naturalmente è giustamente invadente, magari agli altri non importa ma a lui questo pesava, purtroppo come sono andate ralmente le cose lo sanno solo Fenati e gli uomini del suo (ex)team. Spero comunque che gli italiani in moto3 al via nel 2017 arrivino ad avere questo tanto agognato titolo, che sia Fenati, Bulega, Bastianini, Di Giannantonio, Migno, Dalla Porta per me è lo stesso (mi stanno simpatici tutti così come qualche straniero nello stesso modo). Concludo dicendo che sarebbe bello veder arrivare il maxracing al mondiale già nel 2018 (e come ha detto qualcuno qui sotto magari con un Fenati).
  • DAVIDE PRUNERI (SONDRIO)
    DAVIDE PRUNERI (SONDRIO), Sondrio (SO)

    Credo che sia per Biaggi che per altri suoi illustri predecessori il tutto parta dalla voglia di primeggiare in ambito motociclistico anche in maniera indiretta dopo aver magari appeso il casco al chiodo.Se consideriamo che ciò comunque bene o male contribuirà ad una buona causa che è quella di aiutare nuovi emergenti ben venga! Certo ,in uno sport del genere non è il caso, secondo me di parlare di accademia....
    Saluti a tutti, a presto!!
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