CIV 2023, SBK. Alessandro Delbianco e Luca Bernardi così uguali, così diversi [VIDEO]
Il diavolo e l’acqua santa. Estroverso e chiacchierone Alessandro Delbianco, introverso e taciturno Luca Bernardi, ma una volta abbassata la visiera i due sono accumunati dallo stesso talento e dalla stessa rabbiosa voglia di vincere.
Sono due piloti “made in CIV”. La carriera di Alessandro è iniziata nel CIV Moto3 nel 2014, categoria nella quale ha militato per quattro anni, per poi fare il grande salto nell’Europeo Stock 1000 con il Team Althea nel 2018. L’anno successivo è stato promosso nel mondiale Superbike dove si è messo in luce per le sue funamboliche doti sul bagnato. Nel 2020 è approdato al CIV SBK dove in quattro anni ha corso con BMW, Honda, Aprilia e ora con la Yamaha del Team Keope.
Anche Luca Bernardi ha iniziato nel CIV Moto3 per poi passare subito dopo alla Supersport 300, laureandosi Campione Italiano nel 2017. Un’altra stagione nella Supersport cadetta per poi salire di categoria. In Supersport 600 ha corso per due anni e nel secondo ha vinto un secondo titolo italiano, che gli è valso la promozione al WorldSSP. Un ottimo inizio, ma poi in una caduta a Magny Cours si infortuna ed il suo campionato finisce li. L’anno passato ha corso con il Team Barni nel mondiale Superbike, ma la squadra gli ha dato il benservito quando mancavano poche gare al termine della stagione. Quest’anno correrà con l’Aprilia RSV4 1100 della Nuova M2 Racing.
In questa intervista ci parlano dei loro test con le nuove moto e delle loro ambizioni, che sono le stesse: rilanciarsi nel CIV Superbike per poi tornare nel mondiale.