Il Campionato Italiano Velocità è iniziato alla grande due settimane fa al Misano World Circuit, e uno dei protagonisti principali è stato senza dubbio Bruno Ieraci, vincitore di entrambe le gare della Supersport 300, una categoria da sempre tra le più difficili, specialmente quest’anno visto che Ieraci deve vedersela con piloti giovani ma già affermati come Matteo Vannucci terzo ad Assen e secondo a Barcellona nel mondiale di categoria, o come Emiliano Ercolani, vincitore di due manche della R3 Cup, campionato monomarca Yamaha che si corre assieme al mondiale Superbike.

Quando mancano pochi giorni all’inizio del secondo round del CIV del Mugello, abbiamo intervistato il pilota di Giulianova e il Team Principal della squadra nella quale corre: Riccardo Drisaldi, imprenditore che assieme all’ex pilota Salvatore Giorlandino gestisce la squadra Prodina che partecipa anche al mondiale 300 con il francese Samuel Di Sora e la giovane promessa italiana Mattia Martella. Nelle quattro gare del mondiale 300 che si sono disputate sino ad ora, Di Sora ha conquistato due volte il secondo posto, mentre al giovane Martella viene richiesto solo di fare sperienza.

Drisaldi ci ha spiegato quali sono le radici della sua squadra e quali sono i progetti a medio e lungo termine di un team che ha come “missione” quella quello di valorizzare i giovani piloti nei mondiali delle derivate dalla serie. Dopo alcuni anni nel mondiale SS300, rallentato da problemi di vario genere, Ieraci quest’anno è tornato nel CIV per iniziare un percorso che lo possa rilanciare in ambito internazionale. Il talento c’è ed il team anche: in bocca al lupo!