CIV - Michele Pirro è campione in SBK. Federico Caricasulo primo in una SuperSport spettacolare [VIDEO e FOTO]
La pioggia caduta questa mattina ha praticamente annullato le Q2 del quinto round del CIV in corso di svolgimento all’autodromo internazionale del Mugello e questo ha condizionato le griglie di partenza delle gare, che si sono disputate nel pomeriggio, quando le nuvole hanno lasciato il posto al sole, che ha asciugato il tracciato toscano.
Ad eccezione della gara della Superbike, dominata da Michele Pirro, le altre sono state tutte molto combattute ad iniziare da quella della SuperSport, che ha visto il quarto successo stagionale di Federico Caricasulo. Vannucci è sempre più vicino al titolo della SuperSport 300, mentre in Moto3 è lotta a due tra Bertelle e Bartolini. La classe entry level riservata ai giovanissimi ha visto la vittoria di Tiezzi, ma sono ancora in quattro a contendersi il titolo italiano.
Ecco nel dettaglio cosa è successo nelle cinque categorie che compongono il Campionato Italiano Velocità.
Superbike
Michele Pirro si è laureato Campione Italiano 2021, dopo una gara dominata dal primo all’ultimo giro. Il pilota del team Barni Racing è scattato subito in testa ed in pochi giri ha accumulato un vantaggio che gli ha poi permesso di tagliare indisturbato il traguardo. Una vittoria che non sarebbe bastata ad assicurargli il suo ottavo titolo italiano senza un problema tecnico occorso a Lorenzo Zanetti. Il bresciano che in campionato era secondo a 64 punti dal collaudatore della Ducati, dopo pochi giri ha dovuto rientrare al suo box per risolvere un problema alla sua V4. Rientrato in gara ha poi concluso all’undicesimo posto, raccogliendo comunque 5 punti.
Con la sua vittoria però Pirro ha portato ad 84 il suo vantaggio in classifica, e visto che mancano solo tre gare al termine ed i punti ancora in palio sono 75, sono stati sufficienti per festeggiare il suo ottavo titolo italiano, quinto con la squadra di Marco Barnabò.
Flavio Ferroni è salito sul secondo gradino del podio dopo una bella lotta con Alessandro Delbianco e Lorenzo Gabellini, autore di una grande rimonta dalla quarta fila. Luca Vitali ha terminato in quinta posizione, davanti ad Agostino Santoro e Gabriele Ruiu. Un problema tecnico alla sua Yamaha R1 ha causato il ritiro di Niccolò Canepa, partito con l’ottavo tempo.
SuperSport
Come sempre la gara delle 600 è stata spettacolare e incerta sino alla bandiera a scacchi. Il gruppone di testa, inizialmente composto da oltre 15 piloti, si è sgranato solo nel finale. Impossibile contare i sorpassi ed i contatti, ed alla fine ha prevalso la classe e l’esperienza di Federico Caricasulo, che ha vinto tutte e quattro le gare che è riuscito a portare a termine. Il campione Italiano SS 2014 ha vinto il braccio di ferro con il giovane francese Andy Verdoia, del team Gomma Racing di Alessio Corradi, che gli ha tenuto testa sino alla fine, ed ha ceduto per soli due decimi.
Il terzo gradino del podio è stato occupato da Davide Stirpe, che ha preceduto l’altro veterano Massimo Roccoli. I due giovanissimi Sintoni e Patacca hanno confermato la loro costante crescita concludendo rispettivamente al quinto ed al sesto posto.
Il leader della classifica del campionato Roberto Mercandelli ha perso molte posizioni nelle fasi finali, e si è dovuto accontentare della settima posizione, davanti a Fuligni, al Campione Europeo SS 2020 Kevin Manfredi ed al due volte Campione Italiano Moto3 Kevin Zannoni, che ha completato la top ten.
Solo dodicesimo Marco Bussolotti che occupava assieme a Roccoli la seconda posizione nella generale, che ora vede ancora al comando Mercandelli con 12 punti vantaggio su Roccoli e 13 su Stirpe. Bussolotti è quarto a 21 lunghezze dalla vetta, seguito Verdoia a 27 e Caricasulo a 34. Il tutto quando mancano solo tre gare al termine.
SuperSport 300
Titolo italiano sempre più vicino per la speranza azzurra Matteo Vannucci, oggi secondo dietro ad un pilota che è anche uno dei protagonisti del mondiale di categoria: Bahattin Sofuoglu. I due hanno preso subito il largo giocandosi la vittoria negli ultimi giri, con il turco che ha prevalso per soli 11 millesimi. Terza posizione per Leonardo Carnevali, bravo a prevalere in un gruppo di tre piloti composto anche da Bergamini e Martella, che hanno concluso nell’ordine. Sesta posizione per lo spagnolo Garcia Ferrandiz, ex campione del mondo SS300 2017. Solo nono il francese Hugo de Cancellis
In classifica Vannucci ha 51 punti di vantaggio su Sofuoglu e 96 su De Cancellis, ormai matematicamente fuori dalla lotta per il titolo. Se riuscirà a mantenere o ad incrementare questo vantaggio, Matteo potrebbe laurearsi campione già dopo la gara di domani.
Moto3
La gara odierna è vissuta sul duello tra i piloti che sono anche i primi due della classifica generale, dove Elia Bartolini precedeva di sette punti Matteo Bertelle. I due si sono portati subito al comando della gara e dopo qualche scaramuccia iniziale si sono studiati sin quasi alla conclusione, girando comunque su tempi decisamente migliori rispetto a quelli dei propri avversari.
La contesa si è risolta in volata, con Bertelle che ha prevalso per 44 millesimi. Un successo che gli ha permesso di ridurre a due soli punti il distacco nei confronti di Bartolini. Terzo posto per l’olandese Van den Goorbergh, primo di un gruppetto di quattro piloti che si sono contesi il terzo gradino del podio. Quarto posto per Giombini, Miceli e Sciarretta. Ottima la rimonta di Alfano che è partito dall’ultima casella della griglia ed ha concluso al decimo posto. Da notare che non era presente al Mugello il compagno di squadra di Bartolini: Alberto Surra impegnato nel mondiale Moto3 in corso di svolgimento a Silverstone.
Premoto3
Nella categoria riservata ai giovanissimi la vittoria è andata a Cesare Tiezzi che ha preceduto di un soffio Alex Venturini e Guido Pini. Quarto posto per il leader del campionato lo spagnolo Alberto Ferrandez Beneite, che ha 5 punti di vantaggio su Riccardo Trolese, oggi solo decimo, e 23 su Edoardo Liguori, quinto sotto la bandiera a scacchi. Venturini è quarto a 36 lunghezze dallo spagnolo.