Il CIV dà spettacolo nella torrida Misano
Lo spettacolo ed i colpi di scena sono ormai il segno di riconoscimento del CIV 2016. Nonostante il caldo torrido, a Misano le gare del Campionato Italiano di Velocità sono state belle ed appassionanti come sempre. Se in Superbike sono i senatori Pirro e Baiocco a dettare legge, nelle altre classi si stanno mettendo in mostra numerosi giovani talenti dei quali, siamo certi, sentiremo parlare nei prossimi anni. D’altronde è proprio questo il compito del CIV : lanciare nuove leve promettenti e prepararle per i campionati mondiali.
Tanti i piloti che hanno frequentato il paddock del CIV, in questo fine settimana. Da Lorenzo Savadori a Fabio Di Giannantonio, da Simone Corsi a Checco Bagnaia e Niccolò Bulega. Non sono mancati nemmeno i tecnici ed i manager del mondiale, ad iniziare da Mauro Noccioli, direttore tecnico del team Iodaracing SBK, e Fausto Gresini, che è venuto a vedere da vicino i campioncini della Moto3.
Superbike
Nessuno riesce ad ostacolare la marcia trionfale di Michele Pirro. Dopo aver conquistato la pole position (ad un solo secondo dal record della pista stabilito da Rea) il pilota della Ducati e del team Barni ha colto una doppietta che consolida in modo quasi definitivo il suo vantaggio in classifica nei confronti del secondo, che ora è Matteo Baiocco. Dopo un inizio difficile a Vallelunga, nei successivi appuntamenti del Mugello e di Misano l’esperto pilota di Osimo ha dimostrato di essere l’unico in grado di contrastare Pirro.
Il collaudatore della Ducati MotoGP si è imposto sia il sabato che la domenica, con due tattiche diverse. Nella prima gara ha forzato il ritmo sin dall’inizio senza dare scampo ai propri avversari, mentre nella seconda invece ha lasciato sfogare Baiocco, che nelle fasi iniziali si era portato in testa, per poi imporre il suo ritmo nelle fasi finali della gara. Dietro di lui, bella la lotta tra Baiocco e il rientrante Russo con la Yamaha.
Nella gara di sabato, il pilota del team Motocorsa Ducati ha risposto subito all’attacco finale del giovane napoletano, mentre nella giornata successiva una bandiera rossa (dovuta ad una rottura e conseguente versamento di olio sulla pista) ci ha tolto lo spettacolo della lotta per il secondo posto, che è andato ancora una volta a Baiocco. Dietro i tre protagonisti, da rilevare le buone prestazioni del rookie Ferrari, vera rivelazione di questa stagione e terzo nella classifica generale; di Lorenzo Lanzi, due volte quinto, e di Fabio Massei con l’altra Yamaha del team Pata, quarto sabato e scivolato domenica. Weekend da dimenticare, invece, per Kevin Calia: il pilota Aprilia infatti cade in entrambe le manche, e passa da secondo a quarto in classifica.
Supersport
In questo campionato l’incertezza regna sovrana. Se si esclude la doppietta di Dionisi al Mugello, la Supersport vede un vincitore diverso in ogni gara. A Misano, il giovanissimo ravennate Canducci ha vinto a sorpresa la gara di sabato con un sorpasso al curvone all’ultimo giro che ha lasciato tutti di stucco, ad iniziare da Bussolotti, che lo ha dovuto subire. Il secondo posto di "Busso" è stato poi vanificato da un irregolarità tecnica (la sua moto pesava 0,5 kg più del dovuto). Dietro a Canducci, quindi, si è classificato un generoso Kevin Manfredi che, dopo le difficoltà incontrate ad inizio stagione, rientra di prepotenza nella lotta per la vittoria e per il titolo, e riporta in alto la Suzuki, che da anni non saliva sul podio del CIV. Dietro di lui, Nicola Morrentino.
La squalifica ha decisamente fatto arrabbiare Bussolotti, che ha sfogato tutta la sua voglia di rivalsa nella gara di domenica. Il pilota della Kawasaki ha piegato la resistenza di Manfredi, che a sua volta ha preceduto Stirpe e Roccoli. Quest’ultimo mantiene la testa della classifica, ma con soli 4 punti su Morrentino e 13 su Cruciani. L’incertezza di questa classe è confermata dalla classifica che vede ben sei piloti racchiusi in 19 punti.
Moto3
Il campione italiano uscente Marco Bezzecchi, passato al mondiale, è tornato a gareggiare al CIV per tenersi in allenamento e per testare nuovi accorgimenti sulla sua Mahindra. Bezzecchi ha colto una doppietta ma non ha certo avuto vita facile, visto che solo nel finale di entrambe le gare è riuscito a liberarsi di Manuel Pagliani, che torna da Misano con due secondi posti che lo rilanciano in classifica, complice il doppio ritiro dell’ex leader Mattia Casadei, ora terzo. Entrambe le gare hanno visto un terzetto in fuga solitaria, composto da Bezzecchi, Pagliani e Ieraci, che hanno chiuso nell’ordine sia il sabato che la domenica. Ieraci, debuttante in Moto3 e proveniente dalla PreMoto3, è ora in testa alla classifica, con 5 punti su Pagliani e 9 nei confronti di Casadei e del consistente Spinelli (quinto e quarto). Un campionato incerto, che promette spettacolo e colpi di scena sino all’ultima gara.
PreMoto3
Il futuro è qui. I ragazzini terribili della PreMoto3 si sono dati battaglia in tutte e due le gare, divisi nelle classi 125 2 tempi e 250 4 tempi. Nella prima, Fusco ha stampato una doppietta che in classifica lo avvicina moltissimo a Giannini, dominatore delle gare di Vallelunga e del Mugello, ma qui a Misano solo quarto il sabato e secondo la domenica. Con Fusco sono saliti sul podio Bergamini e Marfurt in Gara1, mentre nella seconda a far compagnia al pilota del team RMU sono stati il già citato Giannini e Alfano.
Nella classe 250, Taccini e Rossi stanno prendendo il largo in classifica. Taccini ha vinto il sabato davanti a Rossi e Brianti, mentre domenica si è dovuto accontentare del secondo posto dietro a Baldini e davanti a Rossi. In classifica Taccini ha 131 punti, mentre Rossi è secondo con 117. Più staccato Baldini, che deve recuperare 48 punti.
Sport 4T
Nella gremitissima Sport 4T, doppietta per Manuel Bastianelli che ha preceduto Segoni e Coppola nella gara di sabato e lo spagnolo Castano Illàn e Di Rago il giorno successivo.
In classifica comanda Segoni, con 5 punti di vantaggio su Castano Illàn, 21 su Di rago e 26 su Bastianelli.
Il prossimo appuntamento con il CIV è fissato per il weekend del 3 e 4 settembre, all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.
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Ciambel, Cesena (FC)Ma Pirro quanto gira in moto sto ragazzo??!! fa il CIV e quest'anno lo vince pure , fa il tester per la SBK e per la MotoGP e ogni tanto anche wild card.....mi han detto che gira forte pure sul cross a Faenza...non avrà un contratto faraonico ma gira forte con tutte le moto su cui sale e spesso entra nei primi 10 nel mondiale e parliamone....sarà anche stanco e stra-impegnato ma visto da fuori si diverte anche un bel po!!ragazzo tranquillo e professionale...bravo Pirro!!