Lusail, Qatar, 15 Marzo. Cross-Country è anche Coppa del Mondo Baja. Dopo la gara d’esordio, la Saudi Baja di inizio Febbraio, è la volta delle seconda di otto prove del calendario 2023. È Qatar International Baja.

È una gara relativamente nuova, e come tale tutt’altro che consolidata. La specialità che si fa largo nel panorama Mondiale con la validità di Coppa del Mondo, e la Qatar International Baja spinge sull’acceleratore del Motorsport in questo Paese. Per questo ha cercato di favorire in tutti i modi la partecipazione, e così è riuscita ad attrarre un buon numero di partenti.

Gara tipicamente di due giorni su due tappe, per un totale di circa 500 chilometri cronometrati, la Baja è più gara più sprint e molto meno navigata del Rally-Raid. Evento tradizionale e famoso in Spagna e Messico, adesso l’istituzione della Coppa del Mondo, sia FIM che FIA, si propone di allargarne il raggio di interesse.

Non ci sono i “big” del Cross-Country, per questi c’è lo specifico Mondiale, ma la qualità non manca. Per i motivi di qui sopra la rappresentanza italiana alla Baja Qatar è molto buona, ed è “capitanata” virtualmente da Paolo Lucci, quel che si dice l’astro nascente italiano del Rally-Raid.

Oltre a Lucci sono della partita, tra i 54 iscritti, Cesare Zacchetti, Francesco Catanese, Ottavio Missoni, Fabrizio Macchitella, Alberto Bertoldi, Elio Aglioni, Enrico Tanganelli, Henry Favre, Alessandro Iacovelli. Il numero 1 è di Mohammed Al Balooshi, attuale leader di Coppa del Mondo dopo la prova in Arabia Saudita.

Paolo Lucci è reduce dal secondo posto in categoria Rally2 ottenuto all’Abu Dhabi Desert Challenge e che gli vale la testa del Mondiale della classe. Lucci è reduce anche dalla caduta che gli è costata l’incrinatura di un radio. Per questo motivo la partecipazione del toscano alla Baja Qatar è da considerarsi prima di tutto un test di efficienza, e quindi un allenamento.

C’è stato anche il piccolo thriller iniziale, registrato per noi da Zacchetti. Il container che trasportava le moto di alcuni degli italiani dall’Arabia Saudita al Qatar era bloccato in dogana perché… il trasportatore non aveva il visto di ingresso. Momenti di contrarietà, poi per fortuna e per l’arte di sapersi muovere, tutto a posto. Italiani tutti verificati e “passed”!

© Immagini Red Bull Content Pool, W2R Championship – DPPI – Toyota – BRX

Calendario Coppa del Mondo Baja FIM

2-4 Febbraio - Saudi Baja, Saudi Arabia FIM-FIA
16-18 Marzo - Qatar International Baja FIM-FIA
14-16 Aprile - Baja TT Dehesa Extremadura, Spain FIM

21-23 Luglio - Baja Aragon, Spain FIM-FIA
10-12 Agosto - Hungarian Baja, Hungary FIM

6-8 Ottobre - Baja do Oeste, Portugal FIM

9-11 Novembre - Dubai International Baja FIM-FIA
23-25 Novembre - Jordan Baja FIM-FIA