Pisa, 25 Gennaio 2024. Ve l’avevo detto, ho divorato Franco Picco – Storie Straordinarie dalle mie Dakar tutto d’un fiato, in impennata mentale la prima parte, ovviamente quella delle gesta epiche di un eroe quasi per caso diventato il primo semidio italiano della Dakar, a gas aperto l’epopea delle sue Dakar storiche, in rilascio (quasi a risultato acquisito) la seconda parte, l’”attualità” infinita di un Pilota fino a ieri (e magari di nuovo da domani).

Il libro di Massimo Tamburelli e Matteo Aramini si butta giù come una soda d’estate, la gola secca di storie di Dakar. Far parlare Picco non è facile, tutto per lui è normale, poco sembra essere meritevole di un racconto articolato, quindi è ottima l’idea di Massimo e Matteo di averlo messo all’angolo, di averlo spinto a raccontare, soprattutto a raccontarsi. C’è nell’”investigazione” e nei riferimenti molto rispetto delle persone, delle situazioni e delle cose, e il risultato globale è un profilo umano in parte sconosciuto, enormemente apprezzabile, che vola su una vicenda importante, un lungo capitolo fondamentale della Storia della Dakar, anzi della Parigi-Dakar.

È il racconto di una persona normale che non ha fatto cose normali, le quali a loro volta sono divenute la sua normalità. Per questo il libro si legge con leggerezza, ma sempre con il minimo un pelo alto. Si capisce che altre storie sono sottintese, e del resto ogni Dakar può essere un intero volume di aneddoti e di storie, la maggior parte della quali restano intrappolate tra le pieghe prima delle dune su cui sono andate in scena, e di un esito quale che sia stato, poi. Per questo il libro appena uscito chiama a gran voce il suo sequel.

Ogni appassionato scoprirà nel libro di Franco Picco un pezzo mancante della propria competenza, della propria “versione dei fatti”, soprattutto della continuità di flusso dell’inesauribile Dakar (o Parigi-Dakar), argomento di una passione che ha lasciato tra le sabbie del Sahara, e poi dell’Atacama e dell’Empty Quarter, un’infinità di episodi che meritano di saltar in superficie, prima o poi.

E intanto è sensazionale la testimonianza diretta, unica, di un protagonista a cavallo dell’intera Storia in un ventaglio ineguagliabile di esperienze.

Franco Picco – Storie Straordinarie dalle mie Dakar: da leggere! Da avere e conservare, possibilmente firmato, autografato dagli autori e dal protagonista. Da rileggere.

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