Alla fine 590.188 italiani sono riusciti ad ottenere l’agognato bonus per l’acquisto di biciclette eBike o monopattini elettrici. Dopo numerosi rinvii e il famigerato click-day non ha deluso le più pessimistiche previsioni: il sito del ministero ha registrato code (virtuali) di ore, problemi tecnici e di accesso con Spid. Ma con pazienza più di mezzo milione di utenti sono riusciti nell’impresa. Un’altra previsione spiacevolmente azzeccata riguardava i fondi erogati: i 215 milioni di euro sono stati prosciugati in 24 ore. Già da questa mattina chi si collega al sito del ministero trova la scritta: 

"La dotazione di risorse del «Programma sperimentale buono mobilità» per l'anno 2020, pari a euro 215 milioni di euro, somma sino alla cui concorrenza la Legge riconosce il diritto al beneficio, è terminata nell’erogazione dei rimborsi e nella prenotazione dei buoni. 
Il Ministero dell'Ambiente considera strategiche le politiche di incentivo alla mobilità sostenibile ed in particolare alla mobilità dolce che consente di soddisfare le esigenze di mobilità in ambito urbano con minimi o nulli impatti ambientali. Per tali motivi il Ministero dell'Ambiente è impegnato nel reperire ulteriori risorse da appostare per l'annualità 2020 del Programma sperimentale buono mobilità. 
Pertanto, quanti abbiano effettuato acquisti di beni e servizi incentivati dal Programma tra il 4 maggio 2020 e il 2 novembre 2020 e non abbiano ottenuto il rimborso per mancanza di risorse, sono invitati a conservare i relativi documenti contabili.”

La speranza di chi è rimasto a bocca asciutta è tutta in poche parole il Ministero dell’Ambiente è impegnato a reperire ulteriori risorse da appostare per l’annualità 2020”. Non resta che attendere con fiducia.