Le file davanti ai supermercati sono sempre più corte, ma - chi l’avrebbe mai detto - si allungano quelle davanti ai negozi di biciclette. Il bonus mobilità, l’aumento delle ciclabili e la paura di prendere i mezzi pubblici hanno spinto tantissime persone a riscoprire il piacere è la comodità di muoversi in bicicletta (leggi la nostra guida all'acquisto). Così tanti hanno apprezzato il bonus che già dopo poche settimane la copertura di 120 milioni sembra che potrebbe non bastare a soddisfare tutte le richieste.

La ministra dei Trasporti Paola De Micheli ha chiesto uno stanziamento extra in audizione al Senato. E anche il ministro dell’Ambiente Sergio Costa durante la seduta per la conversione del DL Rilancio ha chiesto uno stanziamento superiore ai 120 milioni messi sul piatto dal suo ministero. La copertura viene infatti dalle Aste Verdi, quote che le aziende pagano in base alle emissioni impattanti che emettono in atmosfera. Questi fondi per legge europea devono essere spesi solo per migliorare la qualità dell'aria.

Se i fondi non verranno aumentati il rischio è che non bastino per tutti e che il termine per usufruire de bonus venga anticipato rispetto al 31 dicembre. Questo spingerebbe, chi ancora non lo ha fatto, ad affrettarsi mettendo ancora più pressione al settore de ciclo che già ha i magazzini vuoti e la produzione a rilento.