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Dalla California alla Francia. Ricariche a rischio?

- Sono davvero a rischio le ricariche dei veicoli elettriche in Francia? A lanciare l'allarme è RTE (Electricity Transport Network), la società che gestisce la rete elettrica
Dalla California alla Francia. Ricariche a rischio?

Andiamo a tutta velocità verso l'elettrificazione, ma siamo pronti? Spesso abbiamo detto che il numero dei veicoli e le infrastrutture devono crescere insieme. In questo parallelo però a volte c'è qualche strappo. 

Alcune settimane fa la California messa in ginocchio dal gran caldo ha chiesto di moderare l'utilizzo dei condizionatori, grandi elettrodomestici e limitare il più possibile le ricariche dei veicoli elettrici. Oggi arriva dalla Francia una notizia ben più preoccupante. Tutti gli Stati europei sono alle prese con la crisi energetica e anche Parigi è preoccupata. In particolare uno studio di RTE (Electricity Transport Network), la società che gestisce la rete elettrica, sottolinea il rischio di interruzioni di corrente dovute ai consumi extra. 

La soluzione sarebbe quella di diminuire la potenza di ricarica e eventualmente sospenderla in alcune zone in determinate fasce orarie. Il problema diventerà ancora più grave se l'inverno sarà particolarmente rigido. L'RTE raccomanda un taglio dei consumi dall'1 al 5% in condizioni normali, fino al 15% in quelle più estreme. 

La controllata EDF ha già fornito alcune dritte per ricaricare in fasce orarie favorevoli come dalle 8:00 alle 13:00 e poi dalle 18:00 alle 20:00. Il Governo, per ora, non ha intenzione di porre in atto misure restrittive per la ricarica il ministro per la Transizione energetica Agnès Pannier-Runacher ha personalmente rassicurato i francesi che hanno scelto di acquistare veicoli elettrici garantendo il servizio di ricarica. 

  • Sberla1
    Sberla1, Genova (GE)

    Vendete dei sani diesel e finiamola lì!
  • robertinocast121
    robertinocast121, Livorno (LI)

    Condivido in toto lo scritto dei partecipanti... in più se la Francia ha dei problemi figuiriamoci noi che del nucleare alcune "testine" pensanti non ne hanno neanche voluto parlare!!!! Poveretti.... anzi grazie a loro poveretti noi!!!! E questo è ancora nulla....!!!!!
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