Ddl Concorrenza, entro luglio le regole per le colonnine di ricarica
Si avvicina la prima delle scadenze previste dal Recovery plan (Pnrr). Entro fine luglio infatti dovrà essere presentata in Parlamento la prima delle quattro leggi annuali per la concorrenza. Il corpo finale del Ddl è il risultato del lavoro di diversi ministeri che hanno contribuito in base alle proprie competenze. Nel Ddl concorrenza saranno anche introdotte le norme che regoleranno l'installazione di punti di ricarica pubblici. Un passaggio fondamentale visto che è lo stesso Pnrr ad aver pianificato la realizzazione di almeno 7.500 punti di ricarica nelle superstrade e 13.750 punti di ricarica nei centri urbani.
Saranno introdotti criteri per l'assegnazione degli spazi ai diversi operatori. Criteri trasparenti che non favoriscano nessun soggetto, ma chi offrirà prezzi di ricarica più vantaggiosi sarà premiato. Verrà invece abrogato l’articolo del decreto semplificazioni del 2020 che prevede tariffe regolate per la fornitura dell’energia elettrica destinata alla ricarica dei veicoli.
Molto probabilmente l’Antitrust avrà più poteri in materia e si allineerà ai parametri europei: il test di valutazione sostanziale potrebbe fornire una panorama più chiaro della concentrazione rispetto al criterio della dominanza.
Scommettiamo che come per gli incentivi per i pannelli fotovoltaici ci ritroveremo in bolletta della luce una bella addizionale per pagare la "transizione" green ?
Una follia assoluta basata sulle batterie a bordo dei veicoli , vere e proprie zavorre che minano alla base l'efficienza degli stessi .
Ma ci rendiamo conto che stiamo facendo la fine della rana bollita a fuoco lento ?
Come la "proposta" della UE di bloccare i motori endotermici , proposta non si sa da parte di chi precisamente che nei giornaloni ed i media dopo tre giorni diventa "l'Europa ha deciso" .
Rane svegliatevi !