Dopo aver parlato di tecnica ritorniamo sui sentieri e iniziamo parlando di portage. Chi sa cosa significa stringe i denti e inizia a sudare! Per gli altri è il termine che si usa per descrivere l'atto eroico e masochistico di caricarsi in spalla la bici per superare ostacoli particolarmente impegnativi. Beh, immaginatevi di farlo a 3.000 metri di quota e con una eBike e capirete quanto sia estremo il Tour du Mont Blanc. Una gara davvero spettacolare e bellissima, con un percorso pressoché impossibile da fare se non in sella a adelle bici a pedalata assistita. Oltre ai panorami mozzafiato e alle difficoltà tecniche è la prima gara che riesce veramente a far emergere quella potenzialità di avventura che le eBike consentono ai piloti, ovviamente più esperti. Guardatevi il vlog con un pò di onboard e leggetevi la descrizione della mia bici col setting da gara!

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La Gallery

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Setting

• Focus Jam2 alloy motore Bosch CX Performance 29’'
• gomme Kenda Hellkat AEC ant 2.4 pressione 1.4 bar post Hellkat AGC 2.4 pressione 1.5 bar
• sospensioni ad aria by Ohlins 36 front pressione 105 positiva e 260 negativa (psi), posteriore aria 150 psi
• zaino con 1.5 litri di acqua, kit first aid, luce notturna, camera d’aria, tools, pompa, 3 barrette, fascette, nastro americano.
• Una batteria nella bici ed una nello zaino (da 500wh)
• Batterie usate giornalmente 4x 500wh