La Rider SR 8 da 11 kW è davvero interessante come sembra? Forse no.
Ok gli scooter, ma come stiamo messi a moto elettriche dal piglio sportivo adatte anche alla città e ai neofiti? Sul piatto ci sono ancora poche alternative, anche se è probabile che questi vuoti siano destinati ad essere occupati non solo da nuovi modelli ma proprio da nuovi marchi che non conosciamo e che non è detto vengano necessariamente dal far east, anche se lì c'è il grosso della produzione dei componenti. È l'esempio di questa Rider SR8 proposta dalla ditta francese Go2roues ancora sconosciuta qui da noi e probabilmente non molto più popolare Oltralpe ma che in queste ore ha conosciuto un picco di popolarità sui siti di settore. In molti, addetti a lavori e non, compresi noi di Moto.it, però, ne stiamo già parlando perché effettivamente va proprio ad inserirsi nella nicchia delle piccole sportive ad elettroni. Non c'è dubbio, infatti, che al momento la fascia degli 11 kW possa godere di un rinnovato interesse proprio grazie alle doti del motore elettrico che lo rendono a parità di potenza più pronto e scattante. E poi non tutti vogliono andare in giro con uno scooter, giusto?
E allora guardiamo questa Rider SR8, equivalente per l'appunto ad un 125 almeno sulla carta. La prima cosa che colpisce, e forte, è il prezzo: 9.249 euro. Abbiamo già detto nei giorni scorsi durante la prova del Ray 7.7 come oltre 9 mila euro per un 125 equivalente siano tanti, ma a quanto pare è anche il livello attuale di spesa per un buon prodotto di questo tipo. Ci sono però delle differenze tra i vari prodotti, come vedremo più avanti. Che la moto elettrica sia 11 kW o più alla fine cambia poco a livello di prezzo, perché la tecnologia e l'hardware, batterie in primis, sono gli stessi e talvolta a cambiare può essere il setup del software e poco altro come succede, ad esempio, con le Zero Motorcycles. Come sappiamo a incidere molto sul prezzo finale è la capacità della batteria che in questo caso è infatti di 7,2 kWh, parecchi per un 125. Ecco perché anche una 11 kW può costare così tanto. Questo però non è che ci fa digerire meglio il colpo, anche perché alla voce autonomia la Casa dichiara 120 km che ci sembrano assolutamente alla portata dei 7,2 kWh suddetti, anzi. Ci dà l'idea di non essere al top come efficienza, insomma "beve un po'". A maggior ragione quando scopriamo che in realtà 11 kW è la potenza di picco e non quella nominale che è invece di 8 kW. Ciononostante la velocità massima dichiarata è addirittura di 150 km/h, cosa che non ha molto senso per una 125 equivalente. Avremmo preferito leggere i dati invertiti, ovvero 120 di velocità e 150 di autonomia.
Non c'è alcuna rivoluzione neppure in termini di ricarica; è sì presente l'ingresso di Tipo 2 con relativo caricatore - altra voce che di certo fa alzare il prezzo - ma i tempi sono del tutto in linea con quanto oggi presente sul mercato. Si può ovviamente caricare anche alla 220v.
Infine il motore di questa SR 8 si trova nel mozzo ruota, una soluzione che di sportivo ha proprio ben poco. In definitiva questa Rider SR 8, della quale non sappiamo l'esatta provenienza, non ci sembra affatto un prodotto d'alta gamma e neppure un prodotto capace di catturare l'attenzione per una particolare innovazione. Di certo però è una moto che potrebbe trovare il suo spazio in un segmento per cui c'è curiosità e per la quale potrebbe esserci mercato. Ma riteniamo ad una cifra inferiore.
E' un oggetto che può andare bene in quei mercati dove la cultura motociclistica sta crescendo ma non è neanche paragonabile alla nostra.
Di fatto è un motorino camuffato da moto con una batteria più grande del solito.