Le batterie del futuro saranno stampate in 3D
Sakuu Corporation, compagnia americana, ha sviluppato un processo che permetterà di creare batterie allo stato solido realizzate con la tecnologia della stampa 3D. L'obiettivo è quello di produrre delle celle di dimensioni più piccole e che si adattano con precisione a ogni forma senza lasciare spazi vuoti.
Le batterie prodotte secondo questo innovativo metodo saranno più leggere e consumeranno meno materie prime, tra il 30 e il 59% in meno. Tutti vantaggi particolarmente evidenti nel settore delle moto elettriche. Elemento poi non trascurabile: una versatilità delle forme praticamente illimitata lascerebbe la massima libertà anche ai progettisti e ai designer. Lo spazio occupato è circa la metà rispetto alle celle agli ioni di litio e il peso ridotto di un terzo.
La tecnologia AM Platform combina ceramica, metallo e PoraLyte che è il vero segreto delle batterie Sakuu. Infatti consente di migliorare le sporgenze e le cavità del prodotto finito rendendolo anche più resistente. Un altro incredibile vantaggio di queste batterie è che prima ancora di essere prodotte sono pensate e realizzate in modo da essere riciclate quando la loro vita sarà terminata. Attraverso la tecnologia definita Powder-to-Powder (polvere alla polvere), le celle potranno essere polverizzate e una volta rimosse le impurità riutilizzate per creare nuove batterie.
Anche il processo di produzione è molto più vantaggioso: “Bastano due passaggi rispetto al passato quando ce ne volevano centinaia“ spiega Sakuu Corporation. La produzione potrebbe essere avviata già a fine 2021.
Per esempio è dal 1960 che so che nel 2000 avevo avuto una macchina che volava.
Certo adesso giro ancora su ruota e la macchina volante non so dove sia finita (forse in garage?), ma è stato un bel futuro.
Come diceva quel tale, il futuro è così bello che uno dovrebbe andarci a vivere.
Ah no scusa : parlava di "in teoria".
"In teoria", quel paese dove le cose funzionano.