Dal primo febbraio 2021 è vietata la vendita di batterie con acido separato a corredo
Da primo febbraio 2021 è entrato in vigore il Regolamento UE 1148/2019 che prevede l’inserimento dell’acido solforico nella concentrazione prevista per il riempimento delle batterie Piombo-Acido in Allegato I come precursore degli esplosivi. Tale Regolamento relativo all’immissione sul mercato e all’uso di precursori di esplosivi, modifica il regolamento Reach (CE) n. 1907/2006 sulle sostanze chimiche ed abroga il precedente regolamento (UE) n. 98/2013 e, in definitiva, si pone l'obiettivo di impedire la fabbricazione illecita di esplosivi, limitando la disponibilità, l'introduzione all'interno di uno Stato membro UE, la detenzione e l'uso di acido solforico, (usato come elettrolita nelle batterie al piombo che comunemente vengono usate nelle moto) al pubblico.
Da questa data, infatti, gli operatori economici non potranno più vendere acido solforico ai privati ma soltanto agli utilizzatori professionali (per esempio rivenditori e officine), sancendo tra l'altro - sempre nel regolamento UE 1148/2019 - alcuni importanti obblighi di formazione del personale, di segnalazione di eventuali transazioni sospette e di compilazione da parte degli utilizzatori professionali ed operatori economici di una dichiarazione volta a verificare che un potenziale cliente sia un utilizzatore professionale o un altro operatore economico. Una piccola rivoluzione che investe quindi sia i privati che i rivenditori.
Come cambia quindi il modo di acquistare le batterie per i motociclisti? Se fino al 31 gennaio eravamo soliti acquistare una batteria con acido solforico separato e procedevamo noi stessi ad attivarla secondo le istruzioni fornite dal costruttore della batteria, già da adesso l'attivazione deve essere effettuata dal rivenditore affinchè al consumatore si fornita la batteria già attiva. È quindi illegale vendere a un cliente privato una batteria con acido solforico separato a meno che il cliente privato non sia in possesso di una licenza rilasciata ai sensi dello stesso regolamento regolamento UE 1148/2019 da parte delle autorità competenti. Ovviamente il regolamento non si applica per le batterie già pronte all'uso. Di più: dato che il regolamento colpisce non soltanto l'acquisto ma anche la detenzione, potrebbe essere illegale per un privato anche possedere una batteria, magari acquistata prima del primo febbraio 2021, con acido solforico separato.
La filiera delle aziende della distribuzione batterie moto dovrà quindi attivarsi per fare attività di formazione interna e, a cascata, fare informazione al proprio cliente utilizzatore professionale facendosi rilasciare apposita dichiarazione per poter continuare ad operare: tra queste, FIAMM Energy Technology ha introdotto un'attività di formazione interna coinvolgendo tutti i collaboratori della divisione Mobility Power Solutions, provveduto all'attività di informazione della clientela e messo a disposizione quattro sessioni gratuite di formazione online per i clienti.
“A breve - spiega Alessandro Lanari, Marketing Director Mobility Power Solution - introdurremo un nuovo corso più completo con l’obiettivo non solo di far comprendere le novità del regolamento 1148/2019, ma anche di esaminarne gli aspetti pratici che ne derivano proponendo strumenti di supporto per continuare ad operare conformemente alle nuove disposizioni”.
Mi stupisco sempre più spesso di quanta innovazione viene fatta in ogni nuovo modello di moto e di auto e di quanto vetusti, datati, sorpassati, desueti e fuori tempo, altri aspetti tecnici vengono mantenuti.
Bah......
Misteri dell'economia di scala e della globalizzazione.......