Tecnologia

Lightning Motorcycles punta al record di velocità grazie al "Niobio"

- Il Niobio potrebbe essere l'ingrediente "magico" per un nuovo record di velocità del costruttore americano
Lightning Motorcycles punta al record di velocità grazie al Niobio

Del Niobio si sa ben poco, ma per le leghe metalliche sembra essere una sorta di pietra filosofale. Ne basta una scheggia per trasformare una fusione in un portento. Con lo 0,1% si ottengono leghe estremamente stabili a diverse temperature e molto resistenti. Viene impiegato nei motori a reazione e anche come superconduttore. Se viene utilizzato nelle batterie come catodo e anodo permette ricariche più rapide e una maggiore capacità energetica delle celle. 

"Attualmente, le tecnologie contenenti niobio sono tra i materiali più avanzati per lo sviluppo della prossima generazione di batterie", afferma Mariana Perez de Oliveira, Market Development Manager di CBMM. CBMM è una società brasiliana tra le più all'avanguardia per lo studio e la lavorazione di questo prezioso metallo. Uno dei campi di applicazione più promettenti per questo minerale è quello dei motori elettrici. Per questo CBMM e Lightning stanno collaborando per sviluppare nuove tecnologie che consentano un balzo in avanti e che potrebbero portare alla conquista di un nuovo record di velocità. 

Lightning a Bonneville nel 2012 aveva già ottenuto un record di 218,96 mph e ora, grazie al Niobio sperano di superare i 250 mph. La lega infatti permette un risparmio in termini di peso sul telaio e migliori prestazioni dalle batterie. Più potenza e meno peso si traducono automaticamente in più velocità!

"Stiamo effettuando ricerche sul niobio da un po' di tempo - afferma Richard Hatfield, CEO e fondatore di Lightning Motorcycles -. Un esempio è un induttore al niobio per un caricatore di bordo ad alta densità di potenza. Gli induttori al niobio riducono la temperatura del nostro materiale magnetico di oltre il 33% rispetto al nostro materiale standard".

 

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