Monopattini elettrici in sharing a Milano. Al via il test
Oggi è il primo giorno di sharing per i monopattini elettrici a Milano. Non un vero e propio debutto perchè di fatto sarà solo un test per verificare come la città risponde alla novità e se il monopattino sarà nelle corde dei milanesi. Senza dubbio dopo bici, auto e scooter il mondo dello sharing si conferma in solida crescita, ma per sfrecciare su un monopattino bisogna un po' più... dinamici.
I primi esemplari, 20 in tutto, saranno piazzati in pieno centro tra Castello Sforzesco e il Duomo e, come ormai prassi consolidata il servizio sarà in free floating, quando si termina la corsa si parcheggia il mezzo dove si vuole. A portare a Milano i monopattini è Helbiz, azienda visionaria dello sharing che già nelle auto (e non solo) ha lanciato un modello peer to peer.
Ma torniamo ai monopattini. Il motivo di un debutto così minimal è che al momento i monopattini eletrici non rientrano in nessuna legislazione del codice della strada. I mezzi comunque avranno una velocità massima inferiore ai 25 km/h (come le ebike) e l'avvio è probabile che rimanga affidato alla propulsione dell'usufruitore.
«Si tratta del primo passo di un percorso che rivoluzionerà il trasporto nei centri abitati - spiega il Ceo della società Salvatore Palella al Corriere -, soprattutto nelle grandi città».
A Bologna hanno degli avallamenti, quando non buche, da essere pericolosi anche per i pedoni non prestanti fisicamente.
I limiti di velocità dovrebbero essere molto inferiori a quelli delle bici elettriche, visto il diametro delle ruote e l'assenza di sospensioni, e l'impianto frenante è completo o solo dietro, fanali e avvisatore acustico zero ?
Ma dai !!!