Un nuovo caso di incidente mortale ha coinvolto la notte scorsa un monopattino elettrico in Francia, più precisamente a Bordeaux. Non è la prima volta che in Francia si registra una vittima a bordo di un monopattino elettrico, negli ultimi mesi: in questo caso erano due i ragazzi a bordo del mezzo elettrico, un venticinquenne, morto poco dopo l'arrivo in ospedale, e un diciottenne, ancora ricoverato in gravi condizioni. 

L'incidente, come riportato da alcuni media francesi, vedrebbe coinvolta anche un'auto che ha urtato i due giovani ragazzi e che, a seguito dell'impatto, sarebbe fuggita.

La regolamentazione della mobilità elettrica, soprattutto dei monopattini, è un tema di particolare rilevanza nelle grandi città, soprattutto dopo che numerose società di sharing hanno portato sulle strade diverse migliaia di mezzi.

In Francia, ad esempio, la normativa prevede che i monopattini elettrici non possano parcheggiare sui marciapiedi e che non possano superare una certa velocità, infrazioni punibili con multe ma, al momento, non è previsto l'obbligo del casco.

Ovviamente un fatto gravissimo come quello sopracitato non è giustificabile dall'assenza di normative in materia, ma, anzi, dovrebbe spingere i legislatori europei, italiani compresi, ad approfondire le modalità di regolamentazione di questi nuovi mezzi che stanno popolando sempre più i centri abitati: magari si potrebbe porre l'accento sulle norme di sicurezza come l'abbigliamento protettivo, ma anche considerare l'obblogo di coperture assicurative.