È possibile guidare uno scooter elettrico senza patente? Una domanda più che lecita dato che, nel contesto della mobilità di oggi, ci sono tantissime tipologie di scooter, ognuno con specifiche tecniche, potenze e caratteristiche diverse.

Nel contesto della mobilità urbana sono molti i veicoli con cui ci si può spostare. In tanti utilizzano le vetture private ma, come ben immaginerete, risulta molto complesso proprio i flussi intensi di traffico negli orari nevralgici. Molti scelgono i trasporti pubblici: nelle città più grandi, come Milano, sono efficaci e consentono spostamenti perlopiù rapidi in tutta l’area metropolitana. Ultimamente ha preso piede anche la mobilità leggera con e-bike (qui vi spieghiamo perché si possono guidare anche senza patente) e i tanto criticati monopattini elettrici che, a breve, sarà obbligatorio assicurare. Per chi ha bisogno dell'indipendenza risulta fondamentale quindi avere un mezzo ad uso privato che sia una bicicletta, un’auto, un monopattino elettrico oppure uno scooter elettrico. Questa tipologia di mezzi - sia elettrici che a benzina - risulta essere infatti la categoria più gettonata dato che garantisce indipendenza e velocità di spostamento. L’unico contro è - aimé - il freddo durante l’inverno e l’esposizione agli agenti atmosferici, ma vuoi mettere attraversare Milano in nemmeno mezz’ora?

Per guidare uno scooter elettrico è realmente necessaria la patente di guida? Questa è una domanda che vi sarete posti in tantissimi e sicuramente gli annunci online degli e-commerce non vi hanno aiutato nell’impresa di avere idee più chiare su questo argomento. Per questo motivo noi di Moto.it abbiamo deciso di fare chiarezza a riguardo facendovi però subito una premessa: la patente serve!

Si può guidare uno scooter elettrico senza patente?

Insomma, per rispondere subito alla domanda che abbiamo fatto nel titolo dell’articolo: sì, per guidare un motorino elettrico serve la patente. Il Codice della Strada prevede che per condurre un qualsiasi veicolo che necessiti di una propulsione a motore - elettrico o endotermico che sia - occorre essere in possesso della patente di guida adatta alle caratteristiche del veicolo che si intende guidare (l’eccezione è fatta solamente dai veicoli con motore elettrico classificati come “velocipedi”).

In tutti i casi sarà fondamentale capire e verificare le leggi locali per comprendere esattamente quali regolamenti si applicano all'uso degli scooter elettrici senza patente nel luogo dove ci troviamo. Bisogna considerare anche che le normative cambiano spesso nel tempo quindi rimanere aggiornati su determinati argomenti è molto importante al fine di non incappare in spiacevoli inconvenienti.

Fortunatamente la patente italiana è valida nella stragrande maggioranza dei paesi. Con la patente di guida italiana si può guidare:

• In tutta Europa
• In tutti gli stati che non fanno parte dell’UE
• In questi stati dell’America settentrionale è possibile guidare essendo in possesso solamente della patente Italiana: Alabama, Alaska, California, Colorado, Delaware, Florida, Georgia, Idaho, Iowa, Maine, Michigan, Minnesota, Mississippi, Missouri, Montana, Nebraska, Nevada, North Carolina, North Dakota, Ohio, Oregon, South Dakota, Utah, Washington, West Virginia, Wisconsin, Wyoming
• In questi altri stati dell’America settentrionale sarà necessario accompagnare la patente di guida italiana a una patente internazionale: Connecticut, Hawaii, Illinois, Indiana, Kansas, Kentucky, Maryland, Massachusetts, New Hampshire, Pennsylvania, Rhode Island, South Carolina, Tennessee, Vermont, Virginia, Washington DC
• In Arizona, New Jersey, New Mexico: è necessario accompagnare la patente italiana alla traduzione inglese certificata o avere la patente internazionale.
• Arkansas, Louisiana, Oklahoma, Texas: è necessaria la patente internazionale di guida

Quale patente occorre per guidare uno scooter elettrico

Per definire la patente da possedere per guidare uno scooter elettrico la legge italiana usa lo stesso criterio di selezione per le moto e i motorini endotermici: i kilowatt. Oltre i 4 kW gli scooter elettrici non vengono più considerati ciclomotori (equivalenti ai motorini endotermici da 50cc) ma diventano veri e propri motocicli. Dopo questa considerazione ecco quali patenti occorrono per guidare uno scooter elettrico:

• Si è abilitati alla guida con la patente AM solo se il motorino elettrico sviluppa una potenza massima che non supera 4 kW con una velocità massima di 45 km/h. Una volta appurato questo dettaglio con la patente AM si possono guidare scooter elettrici di categoria L1e ed L2e (come L1e ma a 3 ruote) dai 14 anni in poi;

• Con la patente A1 possiamo condurre motorini elettrici di potenza superiore a 4 kW (oppure oltre 45 km/h) ma con una potenza massima che non superi gli 11 kW, nonché tricicli elettrici fino a 15 kW. È conseguibile dai 16 anni in su.

• Patente A2: si possono guidare moto e scooter elettrici da 11 a 35 kW ed è conseguibile dai 18 anni di età.

• Con la patente maggiore, la A siamo abilitati alla guida di tutti gli scooter elettrici e consente di guidare veicoli a due ruote di categoria L3e o L4e con nessun vincolo sulla potenza massima. La patente A si può prendere a 24 anni oppure a 20 se si è in possesso di patente A2 da almeno 2 anni. Questa patente permette anche di condurre tricicli di potenza superiore a 15 kW, ma solo dai 21 anni di età.

La procedura per conseguire la patente per guidare un motorino elettrico è la medesima delle moto e degli scooter endotermici. Si può conseguire da privatista oppure tramite l’autoscuola e il costo dipende dalla tipologia di patente che si vuole ottenere e altri parametri importanti tipo, nel caso in cui si decida di appoggiarsi a un’autoscuola, il numero di “guide” fatte al fine di arrivare pronti all’esame pratico. In tutti i casi sia l’esame teorico che quello pratico non differiscono dai classici test. Per scoprire come fare per ottenere una qualsiasi patente di guida vi lasciamo a questo link la guida dedicata.

Multe e sanzioni in caso di guida senza patente

La legge italiana prevede gravi multe e sanzioni in caso di guida senza patente. Quando ci mettiamo alla guida di un qualsiasi mezzo senza essere in possesso della patente necessaria per guidarlo stiamo compiendo un illecito amministrativo. In caso di recidiva o di reiterazione il fatto assume un carattere penale dove si rischia fino a un anno di reclusione.

Proprio negli ultimi mesi si sta parlando molto di sicurezza stradale e quanto sia importante responsabilizzare sull’argomento. A breve arriverà anche il nuovo Codice della Strada dove verranno irrigidite le sanzioni nei confronti dei reati gravi. Ergastolo della patente (vuol dire non entrare mai più in possesso del documento) oppure ritiro fino a trent’anni per i recidivi: queste sono solamente alcune delle novità.

Qualora foste beccati alla guida di un veicolo, compreso un motorino elettrico, senza patente andreste incontro a un illecito amministrativo. In questo caso la sanzione da pagare parte da una cifra minima di 5.000 euro - che diventano 3.570 se la multa viene pagata entro cinque giorni - alla cifra di 30.000 euro con fermo amministrativo del mezzo per tre mesi.

Guidare senza patente, oltre che essere assolutamente vietato, ha conseguenze gravi anche per il portafogli dei trasgressori.

Quali mezzi elettrici possono essere guidati senza patente

Come abbiamo specificato nel corso di questo articolo, tutti i mezzi elettrici con un motore a propulsione elettrica azionato senza l’aiuto della forza muscolare hanno bisogno di una patente di guida. Gli unici mezzi elettrici che, a oggi, possono essere guidati senza la patente di guida sono le e-bike a pedalata assistita (pedelec) e i monopattini elettrici.

Tuttavia questi mezzi devono rispettare delle regole specifiche per rientrare nella categoria dei "velocipedi" e non necessitare di patente di guida per essere condotti:

• la potenza del motore elettrico NON deve essere superiore 0,25 kW

• la velocità massima del mezzo deve rimanere entro il limite dei 25 km/h.

Qualora il mezzo elettrico in questione rispetti questi requisiti tecnici può essere guidato anche senza la patente di guida. Specialmente nei confronti dei monopattini elettrici sono state sollevate molte critiche riguardo a questa decisione. Gli incidenti che coinvolgono questa forma di mobilità leggera molto spesso sono gravi e infatti il Governo italiano renderà obbligatoria la targa e l’assicurazione per questo tipo di mezzi.

Differenze con le bici elettriche e a pedalata assistita

Alla fine di questo articolo abbiamo quindi a disposizione tutti gli elementi e le conoscenze per fare delle valutazioni accurate. Le biciclette elettriche a pedalata assistita si differenziano dagli scooter elettrici per la potenza del motore elettrico non superiore agli 0,25 kW, e la possibilità di essere condotte anche senza la patente di guida.

Tuttavia esistono anche le biciclette elettriche S-Pedelec, mezzi che necessitano comunque dell’aiuto della forza muscolare umana per funzionare, ma superano i requisiti di potenza e velocità massima. In questo caso questi mezzi sono denominati S-Pedelec e necessitano della patente di guida. A questo punto occorre consultare il libretto del mezzo, dove troveremo il dato relativo alla potenza massima, per capire con che patente si possa effettivamente condurre lo scooter elettrico.