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Honda accelera sul settore delle moto elettriche

- Maggiori investimenti nel settore elettrico per garantirne una sempre maggiore diffusione, anche grazie ad un costo che potrà scendere fino al 50%. Honda dichiara strategie ed obiettivi per arrivare ad una mobilità sempre più green
Honda accelera sul settore delle moto elettriche

In Giappone si è appena tenuta la conferenza stampa di Honda Motor Co. con il fine di illustrare i prossimi futuri progetti e le strategie nel campo della mobilità elettrica dei motocicli di loro produzione. L’obiettivo dichiarato è semplice e senza possibilità di fraintendimenti, aumentare le vendite globali di moto elettriche fino alla soglia di 4 milioni unità entro il 2030, di fatto incrementando le stime precedentemente annunciate di 3,5milioni, quindi con ben 500mila unità in più.

Per farlo crescono gli investimenti, Honda investirà ulteriori 400 miliardi di yen (circa 2,5 Mld di euro) al già attuale cospicuo investimento; soldi che serviranno per sviluppare nuovi modelli ma non solo. Naturalmente l’intento è si economico, visto che Honda vuole garantirsi un margine di utile operativo superiore al 10% nel 2031, ma anche rivolto ad offrirci interessanti novità riguardo al mercato nel suo elemento più sensibile, il prezzo al pubblico. Honda, infatti dichiara di voler abbattere il costo dei motocicli elettrici del 50%, un traguardo decisamente ambizioso che potrebbe realmente generare una svolta un questo campo.

Se quest’anno abbiamo visto l’introduzione del nuovo scooter elettrico Honda EM1e presto seguiranno altri modelli preceduti da Concept sia nel segmento degli scooter sia nei segmenti sport, naked e offroad, il tutto per consegnarci entro il 2030 ben 30 nuove motociclette elettriche firmate Honda. Ci saranno nuovi livelli di connettività avanzata, aggiornamenti software post-acquisto e moderni sistemi di raccolta dati per garantire un servizio sempre più vicino alle esigenze degli utenti.

Per quanto riguarda le batterie non mancherà una nuova evoluzione visto che parallelamente alle attuali batterie a ioni di litio vedremo l’utilizzo di batterie LFP (litio-ferro-fosfato). Si tratta di unità più economiche, adatte a numerosi cicli di ricarica e soprattutto più ecologiche rispetto alle prime visto che limitano l’utilizzo dei cosiddetti elementi rari.

Infine, ma non per importanza, è interessante sapere che per il futuro di questo mercato, Honda sta sviluppando anche la possibilità di acquistare la moto o lo scooter elettrico direttamente on-line, magari con consegna a domicilio…

  • guggio8
    guggio8, San Michele al Tagliamento (VE)

    Ritengo Honda la numero 1 non solo in quantità ma anche nel senso civico e sensibilità ecologica nel settore motociclistico.
    Ha motorizzato molti paesi poveri.
    Ha costruito e costruisce i modelli di moto che consumano di meno al mondo.
    Ha eliminato il 2 Tempi e a suo tempo fu capofila per la sua messa al bando dal motomondiale, dove stradominava.
    Non sorprende che ora sia capofila nell'evoluzione spinta dall'emergenza ecologica, che attualmente sembra prendere la strada dell'Elettrico.
  • Gibix
    Gibix, Casnate con Bernate (CO)

    la mobilità elettrica è per quei (ancora pochi per fortuna) fanatici che fanno gli ecologisti per sentirsi speciali ed esclusivi, poi si vestono da testa a piedi coi brand di fast-fashion, fanno le vacanze nei posti selvaggi ed "incontaminati" (e come ci arrivano?) e stanno in casa in inverno in t-shirt coi termosifoni a palla. volete muovervi in modo sostenibile? andate a piedi, neanche col cavallo perchè anche gli animalisti hanno le loro ragioni, e non acquistate niente, ma proprio niente, che non sia a km zero (altrochè Made in China per risparmiare). uomo ed ecosostenibilità è un ossimoro perchè qualsisi attività umana è anti-ecosostenibile.
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