Se la rinnovata CB1100EX cerca la perfezione del look classic con le sue bellissime ruote a raggi da 18”, la nuova, bellissima CB1100RS sfoggia invece un look sportivo, di chiara ispirazione café racer, con cerchi in lega leggera da 17”, pneumatici sportivi ribassati, manubrio a piega più bassa, freni potenziati con pinze radiali e assetto più caricato anteriormente.

Fermo restando che gli accorgimenti apportati al motore della EX sono fedelmente riportati sulla grintosa RS, vediamo più specificamente quali sono i particolari tecnici ed estetici che caratterizzano la RS. L’avantreno monta anche qui una forcella Showa SDBW, ma con steli da 43 anziché 41 mm, che però monta anche un impianto frenante Tokico con pinze radiali (non Nissin assiali) e dischi maggiorati da 296 a 310 mm. Sempre con ABS a due canali, naturalmente.
La ciclistica della RS gode anche di un forcellone in alluminio (anziché acciaio) e ammortizzatori con serbatoi separati. Ma non è tutto: le ruote infatti sono a razze sottili in lega leggera, entrambe da 17” e con pneumatici da 120 mm davanti e 180 dietro.

Quanto al telaio, qui gode di geometrie più ”agili”, ovvero: l'inclinazione del cannotto di sterzo è di 26° per un'avancorsa di 99 mm, con interasse di 1.485 mm.

Quanto al look dell’insieme, la RS predilige generalmente l’avvincente austerità del nero allo sfavillìo del cromo, eccezion fatta per i silenziatori. E sono due le scelte grafiche, disponibili con serbatoio nero/bande verticale grigie, oppure serbatoio rosso/bande verticali nere, in entrambi i casi con fianchetti color argento.

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