LeanGP, il simulatore domestico che fa andare in pista come i campioni
È approdato su Kickstarter un nuovo simulatore per videogiochi di moto: si chiama LeanGP, e promette un divertimento inedito assicurando sensazioni di guida molto simili alla realtà.
La struttura misura 120x70 cm per 70 cm in altezza, con un peso di 40 kg. All’estremità inferiore si trova una base richiudibile alla quale è fissato lo snodo principale regolabile in rigidità a seconda del peso e alle caratteristiche fisiche del videogiocatore. Passando alla parte superiore, troviamo una struttura del tutto simile a quella di una vera moto con pedane, telaio, serbatoio e sella. L’avantreno è addirittura personalizzabile.
Il progetto, arrivato su Kickstarter con la speranza di raggiungere l’obiettivo di 20.000 euro per avviare la produzione, attualmente ha già raccolto più del doppio della cifra iniziale. Il motivo di tanto successo? LeanGP promette di essere compatibile in modalità Plug&Play con le maggiori piattaforme di gioco, tra cui PC, PlayStation 4 e Xbox One, anche in abbinamento con occhiali a realtà aumentata, dando così l’impressione al giocatore di essere davvero in pista.
Tutti i giochi più in voga, tra cui MotoGP17, Ride e Ride 2, MXGP 3, Valentino Rossi: the game e TT Isle of Man: Ride on the Edge, sono dati come compatibili. Il simulatore non può essere ancora acquistato, ma solo preordinato al prezzo di 899 euro, con consegna prevista per giugno 2018.
Per maggiori dettagli ed ulteriorii video, vi invitiamo a visitare la pagina LeanGP.it ed il relativo canale Youtube.
I volanti simulativi hanno 2 o piu' motori (e neanche piccoli) per dare quel senso di realismo, agiscono sul perno del volante e se andiamo a prendere i prodotti di media fascia già vediamo che peso e dimensioni non sono secondari (oltre il costo).
Qui parliamo di una struttura che :
a) deve sostenere il peso del corpo (diciamo 80 kg?) a sbalzo
b) deve sopportare i vari momenti generati dalla massa del corpo che "pendola" da destra a sinistra
c) per simulare dovrebbe avere un force feedback che simuli le forze di inerzia della moto, quindi in soldoni nel cambio di direzione io che sono in sella al simulatore dovrei fare piu' fatica a spostare una moto da 300kg. rispetto a una da 150 kg.....(idem in frenata e accelerazione)
d) il tutto dovrebbe essere "resistente"
Ora tralascio il fatto che giocare a Ride 2 e simulare una gara di motard come se stessi guidando una M1 credo sia ridicolo, guardando l'aggeggio mi sembra solo uno scheletro con un manubrio che pendola a destra o sinistra, e mi chiedo......
a)se in un angolo di piega della struttura diciamo di 30° ( che non sono pochi) si simula un angolo di piega di 60°, immagino che la vera sfida è fare 100 metri "dritti"
b) io che sto simulando la guida di una moto, diciamo un 1000 (qualsiasi) faccio sinistra destra sinistra sul trespolo in 2 secondi il gioco segue i miei movimenti fedelmente ( quindi simulo di essere Automan), oppure il gioco segue la "fisica" della moto e quindi mi trovo ad essere con il ginocchio destro a terra e a video sono ancora a sinistra?
c) ma quale gioco di moto è effettivamente così simulativo da giustificare la spesa di 900 euro per questo controller?
Non so se hai letto il mio secondo commento comunque ribadisco che sarebbe più onesto finanziare il progetto a fronte di un coupon per avere il prodotto finito con uno sconto piuttosto che fare come si fa ora.
Inoltre che senso ha che Kickstarter ti propone delle campagne per prodotti pronti per la spedizione ?
E solo una vendita mascherata.
Poi ognuno è libero si buttare i propri soldi come vuole.