MOTOCROSS DELLE NAZIONI

Cairoli e Philippaerts restano a casa

- Lo scontro che ha messo di fronte Yamaha e KTM contro la Federmoto si è chiuso in favore di quest'ultima che, facendo valere i propri diritti, ha sostituito i due protagonisti della MX1 con Monni e Guarneri | M. Zanzani
Cairoli e Philippaerts restano a casa


Antonio Cairoli e David Philippaerts il Motocross delle Nazioni di Denver lo vedranno solo alla TV. E' la notizia bomba che lascia sconcerto e delusione, ma che con l'uscita dell'elenco iscritti definitivo inviato dalla FIM ha chiuso definitivamente il caso che ha messo di fronte le due Case motociclistiche e la nostra federazione, anche se da regolamento è possibile cambiare il pilota sino al momento delle prove tecniche.
 

Nonostante le parti avessero iniziato una trattativa riguardate gli spazi sulla Maglia Azzurra da riservare agli sponsor di KTM e Yamaha, i cui diritti sono gestiti da sei anni dalla Federmoto, e malgrado i tentativi da parte dei vertici FIM e addirittura di alcuni politici italiani di giungere ad un accordo, il colloquio si è bruscamente interrotto per mancanza di elasticità da parte di tutti.


La squadra che ci rappresenterà al Motocross delle Nazioni sarà quindi formata da Alex Lupino (250), Davide Guarneri (MX1) e Manuel Monni (Open), a questo punto con remote speranze di puntare al podio visto la competitività sulla carta di agguerrite formazioni come quella statunitense, tedesca, francese, inglese e belga.


Scarica la lista dei partenti al Motocross delle Nazioni.

 

  • Matteo.Cavalli
    Matteo.Cavalli, Casalmaggiore (CR)

    A TUTTO C'E' UN LIMITE

    L'anno prossimo si passa in UISP tanto cosa me ne faccio dei miseri sconti che mi da l'FMI per andar a vedere le gare di cross?
    Il motocross è fango,polvere e fatica ma questa volta nel fango non ci son finiti i piloti ma i dirigenti...un pilota dal fango ce ne viene sempre fuori e voi invece? Vergognatevi...
  • gianluca.varlotta
    gianluca.varlotta, Rionero in Vulture (PZ)

    deluso

    tifosi,tesserati, per la federazione non esiste niente,mi piacerebbe vedere una gestione piu' da motociclisti appassionati che da imprenditori testardi.addirittura monni e' ancora infortunato quindi non sara' al massimo delle sue potenzialita',tifero' per i nostri piloti perche' daranno tutto per onorare la maglia, al contrario dell'fmi che non vedra' piu' neanche un centesimo da me.cara federazione ci hai deluso e perderai tante tessere.a dimenticavo complimenti per il verde delle magliette dell'anno scorso siete grandi mitici...
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