Il presidente FMI Giovanni Copioli ha accolto nella sede della Federazione Motociclistica Italiana, il CEO di Dorna Sports (società organizzatrice della MotoGP) Carmelo Ezpeleta.

L’incontro, svoltosi durante la riunione del Consiglio Federale, è stata l’occasione per evidenziare e accrescere gli ottimi rapporti tra la Federmoto e Dorna.

Copioli ed Ezpeleta si sono soffermati sul valore dell’impegno reciproco per la crescita del nostro sport e sulla capacità del motociclismo italiano di essere sempre ai vertici della velocità internazionale. Durante il Consiglio Federale Ezpeleta ha poi sottolineato l’incredibile capillarità del lavoro della FMI, che si concretizza con successo nell’attività sportiva ma anche nelle iniziative istituzionali, promozionali e rivolte all’utenza.

Giovanni Copioli, Presidente FMI: “Ringrazio Carmelo per averci onorato della sua presenza. Il nostro rapporto, ottimo da sempre, si è rafforzato nel corso degli anni e averlo oggi con noi è motivo di orgoglio. Dorna Sports ha fatto moltissimo per la crescita del motociclismo a livello globale: ha portato la MotoGP ai livelli che tutti conosciamo, ma soprattutto ha l’obiettivo di portarla sempre più in alto. Sono felice che l’Italia sia un punto di riferimento nella loro organizzazione, come dimostrano le numerose gare di Motomondiale e Superbike che si svolgono nel nostro Paese. Dorna è una realtà che non si ferma mai e questo credo possa essere di ispirazione per tutti. Una filosofia condivisa dalla Federazione Motociclistica Italiana che, proprio come la società di cui Carmelo è a capo, mira ad una sempre più ampia diffusione del motociclismo, sia in termini di visibilità che di valori e passione. E’ un impegno costante, che ci vede impegnati sotto tutti i punti di vista. Basti pensare, nell’ambito sportivo, al supporto ai giovani con il progetto Pata Talenti Azzurri e all’organizzazione di campionati di alto livello”.

Carmelo Ezpeleta, CEO Dorna Sports: “È stato un grande piacere poter intervenire al Consiglio Federale della FMI. L’Italia è l’unica nazione al mondo presente nel Motomondiale fin dalle sue origini, nel 1949, e questo Consiglio è l’esempio di come ancora oggi la Federmoto lavori con il massimo impegno. L’Italia è un esempio per tutte le nazioni non solo nell’ambito della velocità ma anche in altri contesti; penso alla firma di numerosi protocolli di intesa con enti e istituzioni, alla diffusione dell’Educazione Stradale tra i giovani e a tutti i progetti legati all’utenza. Personalmente mi auguro che, grazie alla crescita globale di cui sta godendo la MotoGP, e che punta ad essere sempre più vasta, il Motomondiale arrivi a un pubblico generico, non solo agli appassionati di motorsport. Questo in Italia già succede, ma deve accadere in tutto il mondo”.