Roma, 8 Luglio 2024. Campionato Mondiale Motocross Junior. È la prima delle competizioni per squadre nazionali e il calendario brucia. Si corre domenica 14 luglio a Heerde, Paesi Bassi. L’Italia è tradizionalmente una delle Squadre nazionali più attese, basti dire che la Formazione Maglia Azzurra è Campione in carica e ha vinto tre delle ultime quattro edizioni del circuito giovanile mondiale: ad Arco di Trento nel 2019, a Megalopolis, in Grecia, nel 2021 e a Bucarest, in Romania, nel 2023.

Nove i piloti selezionati e, come si dice nel Calcio, a disposizione del Mister, il Commissario Tecnico FMI Andrea Bartolini. Pronti a rinverdire una tradizione che dà lustro all’attività della nostra Federazione.

Ecco i nomi:

Classe 125 cc. Nicolò Alvisi, Bologna 31 agosto 2009. Moto: KTM. Moto Club: AMX. Numero di gara: 20

Francesco Bellei, Trento 26 novembre 2008. Moto: KTM. Moto Club: G.S. Fiamme Oro. Numero di gara: 144

Simone Mancini, San Severino Marche (MC) 9 agosto 2007. Moto: Fantic. Moto Club: Megan Racing. Numero di gara: 97

Classe 85 cc. David Cracco, Valdagno (VI) 11 gennaio 2010. Moto: KTM. Moto Club: Brogliano. Numero di gara: 281

Edoardo Riganti, Varese 9 settembre 2010. Moto: Husqvarna. Moto Club: Gorlese Mario Colombo. Numero di gara: 275

Andrea Uccellini, Bibbiena (AR) 11 maggio 2010. Moto: Husqvarna. Moto Club: 353 Motorsport. Numero di gara: 353

Classe 65 cc. Achille Esposito, Monza 20 novembre 2012. Moto: Husqvarna. Moto Club: Berbenno. Numero di gara: 356

Antony Montoneri, Siracusa 2 settembre 2012. Moto: KTM. Moto Club: ZPM Racing. Numero di gara: 295

Mauro Musci, Tivoli (RM) 28 marzo 2013. Moto: KTM. Moto Club: Gaerne. Numero di gara: 280

Andrea Bartolini, Commissario Tecnico FMI: “Il Mondiale Motocross Junior è una competizione che aspettiamo sempre con grande entusiasmo. Dopo la vittoria dello scorso anno in Romania il nostro obiettivo è ripeterci, anche se a questi livelli l’imprevisto può essere sempre dietro l’angolo. Sono sicuro che i nostri ragazzi daranno il 100% fin dall’inizio e che onoreranno la Maglia Azzurra come hanno sempre fatto, sono tutti meritevoli di indossarla perché hanno le qualità giuste per giocarsi sia il titolo individuale che di squadra, inoltre questa ulteriore esperienza internazionale servirà molto per la loro crescita sportiva e personale”.

© Immagini FMI