Il Motocross delle Nazioni torna in Italia, nel 2009 si correrà sull'Autodromo Daniel Bonara di Franciacorta Il 1986 fu l'anno dell'ultimo Nazioni di Cross disputato in Italia, sulla pista di Maggiora. Nel 2009 le olimpiadi di Motocross torneranno a parlare italiano. Il 30 settembre, in occasione del Nazioni di Supermoto corso proprio sul circuito bresciano, è stato dato l'annucio da Giuseppe Luongo (presidente di Youthstream), Wolfang Srb (presidente FIM), Danilo Boccadolce (manager DBO) e Paolo Sesti (presidente FMI). Per quella data verrà realizzata una nuova pista con livelli di sicurezza per i piloti e di spettacolarità per il pubblico di alto livello, degni della più prestigiosa gara internazionale di Motocross. L'autodromo, sito nelle vicinanze del Lago d'Iseo, si presta a ospitare un evento tanto amato dagli appassionati di Motocross. La conformazione stessa dell'area - un grande catino naturale - farà da tribuna al pubblico delle grandi occasioni. Youthstream potrebbe chiamare a tracciare la nuova pista Greg Atkins. Una garanzia, Greg ha firmato anche il circuito di Budds Creek dove si è appena corso il Nazioni USA. Il Track designer - così possiamo definirlo - racconta quanto sia dura e laboriosa la preparazione del circuito. Due settimane passate sul campo con i 20 ragazzi del suo staff a rivedere le traiettorie, a studiare i salti, a preparare le zone destinate alla partenza, all'assistenza meccanica e all'intervento del personale di soccorso. Senza dimenticare l'immane lavoro di trasporto della segatura da mescolare al terreno: l'unica soluzione per evitare che fango e polvere rovinino la festa del pubblico. Gli uomini del Franciacorta da qui al 2009 dovranno realizzare un'opera grandiosa: creare una pista di Motocross degna del Nazioni partendo da zero. La tenacia bresciana, forte delle preziose indicazioni di Atkins, potrà grandi cose. Ne siamo certi.