Tony Cairoli si presenta al GP del Trentino con la tabella rossa di leader MXGP. Sebbene si tratti solo di una formalità trovandosi a pari punti con l’avversario, migliori premesse per il siciliano - in corsa per il decimo titolo iridato - non ci potevano essere.

Il tandem che ha monopolizzato l’apertura stagionale, dal punta di vista dei record parte però ad armi pari potendo contare su tre vittorie a testa riportate sul circuito del ciclamino, l’azzurro nella classe regina e Jeffrey nella MX2. Non è una difficile profezia, ma sarà un altro scontro tra titani da gustarsi tutto d’un fiato per i fortunati che potranno godersi lo spettacolo al bordo pista.

Tra i contendenti al podio c’è anche Tim Gajser, brillante vincitore dell’edizione 2015, che sta gradatamente riprendendosi dopo lo sfortunato incidente di inizio anno. La classe MXGP accoglie il debutto del 23enne transalpino Benoit Paturel, protagonista sino allo scorso anno della 250 in sella alla Yamaha ma quest’ano rimasto senza manubrio e raccolto fortunatamente un paio di settimane fa dal team KTM Marchetti con cui ha esordito lunedì scorso vincendo tutte e tre le manche dell’internazionale francese di Thomer-la-Sogne.

L’unica novità della MX2 è invece il ritorno in gara di Michele Cervellin, sui cui sono puntati i favori degli appassionati, e la presenza della wild card Nicholas Lapucci; per il resto le tre doppiette del campione in carica Pauls Jonass parlano da sole, anche se non è azzardato il colpo di testa di Jorge Prado atteso da più parti. In pista per la prima volta quest’ano anche le ragazze della WMX capitanate da Kiara Fontanesi, e i giovani dell’Europeo 125.