MX GP d'Italia: Tony Cairoli trionfa a Maggiora!
Finalmente il mito è sfatato, e Antonio Cairoli ha avuto lo smisurato piacere di dare altrettanta soddisfazione ai suoi numerosissimi tifosi. Coloro che avevano sfidato le inclementi previsioni meteo per applaudire le sue gesta con una doppia vittoria memorabile. Nel dubbio, dopo il malumore rimastogli in seguito alla brutta la manche di qualificazione, causata dalle poche traiettorie a disposizione per i sorpassi, Tony ha puntato tutto sulla partenza piazzando due avvii al fulmicotone che hanno deciso le sorti della gara fin dall’inizio. Visto che poi né Clement Desalle, nella prima manche, né Jeremy Van Horebeek nella seconda sono stati in grado di accorciare la distanza dal battistrada.
«Ogni settimana faccio un lavoro mirato per partire nelle prime posizioni – ha confermato Cairoli – in quanto ora non è più pensabile che possa fare come una volta, quando riuscivo a vincere anche rinvenendo dalle retrovie. Il divario dai miei avversari ora si è accorciato, e per vincere è assolutamente necessario partire nelle prime posizioni, per questo curo la partenza anche negli allenamenti».
Tony ha compiuto un lavoro impeccabile, che gli rende merito considerando soprattutto che la scomparsa del padre aveva seriamente minato la sua serenità e concentrazione. Per stare al suo passo, addirittura, questa volta Desalle nella prima manche è stato protagonista di una spettacolare caduta. Caduta che tra l’altro ha colpito un fotografo e che lo ha relegato in settima posizione, per poi chiudere la giornata in quarta dopo aver guadagnato quattro posizioni, perdendo così 18 punti nella classifica di campionato nei confronti di Cairoli.
Anche Van Horebeek non è mai stato in grado di agganciare il mattatore delle giornata, ma i due secondi posto hanno ripagato la sua determinazione e il notevole livello raggiunto dall’ufficiale Yamaha sottolineato dal nono podio consecutivo ottenuto in dieci gare disputate.
Il terzo gradino del podio è andato a Kevin Strijbos, che ha preceduto il compagno di squadra Desalle ed il fantastico David Philippaerts, accolto al traguardo da una marea di sostenitori. Il pilota-manager ha trovato giovamento dal tifo di casa con un buon nono posto in apertura, ma il culmine l’ha avuto nella seconda frazione in cui è partito terzo e ha lottato a testa alta prima con Steven Frossard, poi con Strijbos ed infine con Desalle tagliando il traguardo quinto, assicurandosi il medesimo piazzamento nella classifica di giornata. Anche Davide Guarneri è andato in crescendo, piazzandosi decimo in apertura e ottavo nella manche conclusiva.
MX2
MX2 di nuovo all’appannaggio di Jeffrey Herlings, autore della sua sesta doppietta consecutiva, che ha preceduto il compagno di scuderia Jordi Tixier e lo svizzero Arnaud Tonus, che ha firmato con il team Kawasaki Pro Circuit per disputare i campionati statunitensi nel 2015. Poca fortuna per Ivo Monticelli, che ha abbandonato nella prima manche per una caduta che gli ha procurato la frattura del metatarso della mano destra. Miglior risultato azzurro è stato perciò quello di Alessandro D’angelo che ha concluso ventiduesimo. Soddisfazione invece per Samuele Bernardini che vincendo entrambe le manche davanti a Marco Maddii ha consolidato il suo ruolo di leader davanti al toscano; quarto posto per Felice Compagnone.
CLASSIFICA
GARA2
MXGP - Race 2 - Classification
1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 34:39.495;
2. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +0:04.774;
3. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +0:05.986;
4. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:24.914;
5. David Philippaerts (ITA, Yamaha), +0:31.560;
6. Shaun Simpson (GBR, KTM), +0:34.934;
7. Ken de Dycker (BEL, KTM), +0:48.210;
8. Davide Guarneri (ITA, TM), +0:49.759;
9. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), +0:51.107;
10. Gregory Aranda (FRA, Kawasaki), +0:51.136;
11. Rui Goncalves (POR, Yamaha), +0:56.173;
12. Dennis Ullrich (GER, KTM), +1:07.510;
13. Tanel Leok (EST, TM), +1:09.611;
14. Milko Potisek (FRA, Yamaha), +1:30.439;
15. Matteo Bonini (ITA, Kawasaki), +1:41.740;
MX2 - Grand Prix Race 2 - Classification
1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 34:18.701;
2. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), +0:32.011;
3. Jordi Tixier (FRA, KTM), +0:35.589;
4. Arnaud Tonus (SUI, Kawasaki), +0:36.284;
5. Tim Gajser (SLO, Honda), +0:37.154;
6. Romain Febvre (FRA, Husqvarna), +0:38.568;
7. Valentin Guillod (SUI, KTM), +0:47.649;
8. Jeremy Seewer (SUI, Suzuki), +0:50.646;
9. Julien Lieber (BEL, Suzuki), +0:57.312;
10. Damon Graulus (BEL, KTM), +1:00.811;
11. Petar Petrov (BUL, Yamaha), +1:02.310;
12. Jose Butron (ESP, KTM), +1:09.573;
13. Aleksandr Tonkov (RUS, Husqvarna), +1:22.183;
14. Maxime Desprey (FRA, Honda), +1:24.178;
15. Harri Kullas (FIN, KTM), +1:25.173;
GARA1
MXGP - Race 1 - Classification
1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 34:47.796;
2. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +0:04.109;
3. Steven Frossard (FRA, Kawasaki), +0:10.121;
4. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +0:20.361;
5. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:23.524;
6. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), +0:41.674;
7. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:45.162;
8. Shaun Simpson (GBR, KTM), +0:45.566;
9. David Philippaerts (ITA, Yamaha), +0:50.193;
10. Davide Guarneri (ITA, TM), +1:10.566;
11. Dennis Ullrich (GER, KTM), +1:13.343;
12. Tyla Rattray (RSA, Husqvarna), +1:17.125;
13. Gregory Aranda (FRA, Kawasaki), +1:19.432;
14. Tanel Leok (EST, TM), +1:23.780;
15. Matiss Karro (LAT, KTM), +1:27.290;
MX2 - Grand Prix Race 1 - Classification
1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 34:59.483;
2. Arnaud Tonus (SUI, Kawasaki), +0:16.222;
3. Jordi Tixier (FRA, KTM), +0:29.958;
4. Tim Gajser (SLO, Honda), +0:32.756;
5. Aleksandr Tonkov (RUS, Husqvarna), +0:36.815;
6. Romain Febvre (FRA, Husqvarna), +0:37.753;
7. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), +0:38.583;
8. Max Anstie (GBR, Yamaha), +0:43.364;
9. Petar Petrov (BUL, Yamaha), +1:06.588;
10. Jeremy Seewer (SUI, Suzuki), +1:18.881;
11. Maxime Desprey (FRA, Honda), +1:19.950;
12. Harri Kullas (FIN, KTM), +1:24.886;
13. Julien Lieber (BEL, Suzuki), +1:29.174;
14. Mel Pocock (GBR, KTM), +1:32.765;
15. Vsevolod Brylyakov (RUS, Honda), +1:33.774;
Ho rivisto ieri sera la gara
Occasione persa
Inutili i commenti su Tony ed Herlings (mostruoso).
Quindi le critiche:
regia televisiva incompetente.
D'accordo il vantaggio esagerato, ma Jeffrey non siamo riusciti a vederlo e, garantisco, anche vederlo girare da solo fa PAURA !
La gara è stata vista anche da un pubblico che probabilmente non ha mai visto una gara di cross di questo livello quindi insistere con le riprese di quegli striscioni abbastanza volgari (uno addirittura sembrava una bestemmia) non fa bene al nostro mondo!
Ma l'amico Fantomas proprio un capellino con su scritto "boia chi molla" doveva mettersi?
Infine un grazie a DP per la prova di infinito orgoglio davanti al suo pubblico e sulla sua pista (anche se in realtà è un versiliese).
Un bravo a Guarneri e alla bellissima TM di Serafini.