Anche se erano poche settimane che era ritornato in sella alla sua RM-Z, al suo debutto stagionale Kevin Strijbos aveva fatto vedere di essere velocissimo e alla sua seconda uscita in pista, questa volta di sera e sul suggestivo tracciato artificiale di Losail illuminato da ben , ha ribadito al sua sconcertante competitività correndo una manche di qualificazione che lo ha visto girare da solo al comando dal primo all’ultimo giro. Si è aperta così la stagione iridata, col belga che ha rifilato più di quattro secondi a Gautier Paulin e oltre sei a Evgeny Bobryshev e Steven Frossard.

Antonio Cairoli è invece terminato settimo dopo una consistente rimonda da oltre la ventesima posizione dove si è ritrovato dopo essere scivolato nelle prime battute di gara. «Mi sono ritrovato in un punto fangoso – ha spiegato Tony – e mentre cercavo di tenere l’avantreno un pilota mi ha tamponato e ho perso il controllo della moto. Ho fatto una buona rimonta, e per ora il dolore alla caviglia è abbastanza sopportabile anche perché ho preso degli antidolorifici, comunque non sono affatto preoccupato perché siamo solo all’inizio e il mondiale è ancora lungo».

Meglio di lui ha fatto uno strepitoso Davide Guarneri, il quale dopo essersi messo in evidenza la settimana prima col posto d’onore nell’internazionale francese di Lacapelle-Marival ha confermato il suo buono stato di forma assicurandosi una quinta piazza di tutto rispetto; solo ottavo Clement Desalle, rinvenuto dal dodicesimo posto, e brutta caduta dell’ufficiale Husqvarna Todd Waters che è stato ricoverato in ospedale per accertamenti; decimo invece David Philippaerts scattato oltre la quindicesima posizione.

Pronostici confermati alla prima apparizione invece nella MX2 dove Jeffrey Herlings nonostante abbia corso al risparmio “perché quest’anno voglio usare più la testa come fa Tony” si è imposto con più di sette secondi sull’accoppiata Kawasaki CLS Dylan Ferrandis e Arnaud Tonus; solo tredicesimo Alex Lupino.

Nella crono femminile l’australiana Megan Rutledge ha staccato il miglior tempo davanti a Livia Lancelot e alla Chiara Fontanesi che però prima del termine della sessione si è infortunata ad un polso; decima Francesca Nocera.
 

MXGP - Qualifying Race - Classification

1. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), 23:49.172;
2. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), +0:04.343;
3. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:06.157;
4. Steven Frossard (FRA, Kawasaki), +0:06.257;
5. Davide Guarneri (ITA, TM), +0:08.044;
6. Maximilian Nagl (GER, Honda), +0:08.748;
7. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:09.270;
8. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:17.343;
9. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +0:23.960;
10. David Philippaerts (ITA, Yamaha), +0:30.413;
11. Joel Roelants (BEL, Honda), +0:31.974;
12. Matiss Karro (LAT, KTM), +0:38.269;
13. Tyla Rattray (RSA, Husqvarna), +0:43.708;
14. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), +0:46.154;
15. Xavier Boog (FRA, Honda), +0:48.331;
16. Jake Nicholls (GBR, KTM), +0:49.472;
17. Rui Goncalves (POR, Yamaha), +0:50.517;
18. Tanel Leok (EST, TM), +0:52.555;
19. Augusts Justs (LAT, Husqvarna), +1:06.301;
20. Klemen Gercar (SLO, Honda), +1:33.565;
21. Ross Ian Runnals (RSA, Kawasaki), -1 lap(s);
22. Shaun Simpson (GBR, KTM), -4 lap(s);
23. Jens Getteman (BEL, Honda), -6 lap(s);
24. Todd Waters (AUS, Husqvarna), -7 lap(s);
25. Amirezza Sabetifar (IRI, Yamaha), -12 lap(s);
 

MX2 - Qualifying Race - Classification

1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 23:42.613;
2. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), +0:07.366;
3. Arnaud Tonus (SUI, Kawasaki), +0:10.931;
4. Glenn Coldenhoff (NED, Suzuki), +0:17.068;
5. Jose Butron (ESP, KTM), +0:22.899;
6. Max Anstie (GBR, Yamaha), +0:26.135;
7. Julien Lieber (BEL, Suzuki), +0:28.698;
8. Christophe Charlier (FRA, Yamaha), +0:36.957;
9. Jordi Tixier (FRA, KTM), +0:37.854;
10. Petar Petrov (BUL, Yamaha), +0:39.861;
11. Jeremy Seewer (SUI, Suzuki), +0:41.436;
12. Thomas Covington (USA, Kawasaki), +0:42.443;
13. Alessandro Lupino (ITA, Kawasaki), +0:46.082;
14. Romain Febvre (FRA, Husqvarna), +0:46.459;
15. Aleksandr Tonkov (RUS, Husqvarna), +0:47.722;
16. Luke Styke (AUS, Yamaha), +0:50.113;
17. Maxime Desprey (FRA, Honda), +0:51.321;
18. Valentin Guillod (SUI, KTM), +0:52.103;
19. Tim Gajser (SLO, Honda), +0:52.818;
20. Roberts Justs (LAT, Husqvarna), +1:17.680;
21. Anton Lundgren (SWE, Yamaha), +1:29.605;
22. Kei Yamamoto (JPN, Honda), +1:51.142;
23. Magne Klingsheim (NOR, Yamaha), -1 lap(s);
24. Christopher Valente (SUI, TM), -1 lap(s);
25. Viacheslav Golovkin (RUS, KTM), -5 lap(s);