Motocross – Mondiale MXGP-MX2

MXGP #16. GP Olanda. Travolgente doppietta Herlings, Prado più vicino a Gajser [VIDEO]

- Herlings è potente, incontenibile, entusiasmante. Prado e Gajser ci provano, ma devono giocare di rimessa. Sotto le aspettative (enormi, lo ammetto) il rientro di Cairoli sulla debuttante Ducati. “Tradizionale” doppietta Nestaan Coenen-De Wolf in MX2

Arnhem, Olanda, 18 Agosto. Sulle sabbie di casa sua Jeffrey Herlings è capace di cose che noi umani neanche osiamo immaginare. E il bello è che neanche gli avversari più in vista, Tim Gajser e Jorge Prado, riescono a capire. Ma è un fatto, l’ufficiale Red Bull KTM Factory ha lasciato allo spagnolo di GasGas e allo sloveno di Honda HRC i ruoli da comprimari, sia pure eccellenti, e la sensazione netta è che, si fosse trattato di un colpo e via, la fotografia è quella di un fuoriclasse inarrivabile, che parta bene oppure no. In questo senso, concedetecelo, è un po’ quel che ci sembrava di aver già capito alla fine della Qualifying Race, quasi una sfera di cristallo nella quale sembrava di vedere il futuro prossimo imminente (e inesorabile).

Herlings passa a pieni voti più un pacco di lodi (un modo di dire, mai ci permetteremmo di assegnare note e valutazioni su chi è di gran lunga più bravo di noi), Prado e Gajser, nell’ordine nel Gran Premio d’Olanda alle spalle del Padrone di Casa, sono lì, all’altezza della loro classe e bravura, a dire il vero a chiedersi se sono stati fortunati visto che Herlings ci ha messo un pezzo della stagione per tornare nei suoi cenci*, sui suoi livelli di arma letale. Nei dieci alla partenza di Gara 1, nei 5 in Gara 2, quel che Herlings ha mostrato è l’aggressività senza indulgenze nella carica dell’inseguimento, momentary leaders inevitabilmente braccati. In testa a tre giri dalla fine in Gara 1 e dal settimo in Gara 2 dopo un lampo di Prado, Herlings ha ridicolizzato prima Prado e Coldenhoff (l’exploit-promessa Fantic della Qualifying) e quindi ancora Prado e Gajser nella manche conclusiva del Gran Premio. Ridicolizzato è parola forte e indecorosa, ma rende l’idea del divario su questo terreno. In buona sostanza la strabiliante doppietta Herlings ha anche esaltato la spettacolare forza con cui il trio di testa sta animando e rendendo avvincente il Mondiale MXGP 2024. Bene Coldenhoff, Fantic, Febvre e Seewer, Kawasaki, e bene Bonacorsi, Guadagnini e Forato, tutti nei dieci. Ma stiamo già parlando di satelliti.

Tony Cairoli e il debutto di Ducati. Difficile allinearsi ai numeri e ai risultati. Difficilissimo emettere una sentenza (se mai fosse opportuno). Ieri dicevamo che l’imperativo di Ducati non era il risultato bensì portare al traguardo la Desmo450 MX al battesimo del fuoco, e la difficoltà gestire l’equilibrio tra le capitali priorità del test e la foga del Campione rientrante. Oggi, a un certo punto di gara 2, sembrava di vedere la (ipotizzabile) formazione Ducati Factory MX Team 2025 nella top 10. Oggi a sera, tuttavia, non c’è né l’uno né l’altro. Quindicesimi in Gara 1 e ritirati in Gara 2. Certamente non si può pretendere che il Mondo si fermi tre anni ad aspettare che un mito lo raggiunga, anche se il talento può sempre sorprendere, e certamente non si può pretendere che un prototipo arrivi e spazi via l’altra parte del Mondo. La sensazione è che la Moto non fosse a punto di regolazioni, e quindi insoddisfacente per il risultato e, soprattutto, per il Campione non in grado di esprimere sé stesso e il potenziale della Moto. La voce da dentro parla di un “inconveniente tecnico” (ma motore OK), che può essere poco e tanto. L’interpretazione che possiamo dare è che il Mondiale è ben su un altro piano rispetto all’Italiano, e che quindi in questo caso un po’ più di pazienza avrebbe giovato. È senno di poi, e comunque è certo che i computer Ducati Corse Off Road tornano a Bologna e Levane con un formidabile carico di dati.

“Tradito” dalla MX2. Quando parlavo di fattore campo è perché ero quasi certo che sarebbe stata una doppietta olandese. Herlings in MXGP e Kay De Wolf in MX2. Quasi, ma non l’ho presa. Non ho messo in contro quel diavolo di vicino di casa e compagno di Squadra, Luca Coenen. De Wolf in effetti vince Gara 1 indisturbato (se si eccettua il bel primo giro di Liam Everts), ma in Gara 2 Lucas Coenen è incontenibile, e dopo il “tradizionale”, velocissimo avvio del fratello Sacha, KTM, il belga del Team Husqvarna Nestaan vince in solitario davanti a un buonissimo Andrea Adamo, KTM, un sorprendente Mc Lellan, Triumph e all’“accontentato” De Wolf, quarto. Nel Gran Premio è doppietta Nestaan, Lucas Coenen e De Wolf, terzo è Adamo, nel Mondiale MX2 cambia poco o nulla, sempre De Wolf, Coenen, Laengenfelder, GasGas, ariosamente distanziati. Nella MXGP, invece, la faccenda si fa più tesa. Alla doppietta Herlings corrisponde il doppio secondo posto di Prado e il 4° e 3° di Gajser. Morale, se Herlings paga 26 punti a Prado, lo spagnolo è a sole nove lunghezze dal leader sloveno. 240 punti al massimo a disposizione nei restanti 4 Gran Premi e il Campionato è sempre più rovente. Si va ora in Svizzera, a Frauenfeld, per il terzo Gran Premio di questo altrettanto caldo Agosto.

* Espressione toscana: sentirsi, essere particolarmente a proprio agio

© Immagini MXGP, KTM, GasGas, Yamaha, FXAction, Ducati, Infront, Triumph Media

MXGP Overall - Top 10 Classification: 1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 50 points; 2. Jorge Prado (ESP, GAS), 44 p.; 3. Tim Gajser (SLO, HON), 38 p.; 4. Glenn Coldenhoff (NED, FAN), 38 p.; 5. Romain Febvre (FRA, KAW), 32 p.; 6. Jeremy Seewer (SUI, KAW), 30 p.; 7. Andrea Bonacorsi (ITA, YAM), 26 p.; 8. Mattia Guadagnini (ITA, HUS), 24 p.; 9. Kevin Horgmo (NOR, HON), 24 p.; 10. Alberto Forato (ITA, HON), 22 p

MXGP - World Championship - Top 10 Classification: 1. Tim Gajser (SLO, HON), 801 points; 2. Jorge Prado (ESP, GAS), 792 p.; 3. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 766 p.; 4. Calvin Vlaanderen (NED, YAM), 550 p.; 5. Jeremy Seewer (SUI, KAW), 547 p.; 6. Glenn Coldenhoff (NED, FAN), 495 p.; 7. Romain Febvre (FRA, KAW), 492 p.; 8. Kevin Horgmo (NOR, HON), 359 p.; 9. Valentin Guillod (SUI, HON), 306 p.; 10. Brian Bogers (NED, FAN), 283 p.

MX2 Overall – Top 10 Classification: 1. Lucas Coenen (BEL, HUS), 47 points; 2. Kay de Wolf (NED, HUS), 43 p.; 3. Andrea Adamo (ITA, KTM), 40 p.; 4. Camden Mc Lellan (RSA, TRI), 36 p.; 5. Liam Everts (BEL, KTM), 34 p.; 6. Rick Elzinga (NED, YAM), 31 p.; 7. Sacha Coenen (BEL, KTM), 26 p.; 8. Mikkel Haarup (DEN, TRI), 25 p.; 9. Simon Laengenfelder (GER, GAS), 23 p.; 10. Cas Valk (NED, KTM), 20 p

MX2 - World Championship Classification: 1. Kay de Wolf (NED, HUS), 777 points; 2. Lucas Coenen (BEL, HUS), 733 p.; 3. Simon Laengenfelder (GER, GAS), 676 p.; 4. Liam Everts (BEL, KTM), 636 p.; 5. Andrea Adamo (ITA, KTM), 545 p.; 6. Mikkel Haarup (DEN, TRI), 542 p.; 7. Rick Elzinga (NED, YAM), 492 p.; 8. Sacha Coenen (BEL, KTM), 444 p.; 9. Camden Mc Lellan (RSA, TRI), 315 p.; 10. Ferruccio Zanchi (ITA, HON), 290 p

  • billiballo
    billiballo, Monza (MB)

    "questi dardi rossi si impossessano di una striscia di anticipo che li separa drasticamente dal passato (pur recentissimo) e li proietta direttamente nel futuro" ----Le aspettative però le hai fatte diventare ancora più enormi tu, usando questi tono al loro esordio al campionato italiano (con un team factory e piloti da mondiale) (riporto degli stralci): "Gara 1 finita con la bandiera rossa (no, non uno sventolare riverente di felicitazioni alle rosse bensì la prematura interruzione della tortura nel fango" ----"Il risultato della mazzata Ducati sul Campionato è una serie totale di umiliazioni" ---- "Le Desmo450 MX hanno fatto un brutale passo avanti e brutalizzato la concorrenza. Non era nelle intenzioni? Tant pis" ----" Isaak Gifting, Yamaha, sparisce ingoiato dalla melma " ---- " Il successo delle rosse è strepitoso, tale da mettere in ombra avversari e lo stesso Campionato"...Non è forse il caso di prendere le cose con le pinze senza lasciarsi andare a prematuri entusiasmi salvo poi stracciarsi le vesti quando le illusorie aspettative si scontrano con la realtà? Suvvia, tempo al tempo, se son rose fioriranno (per me non sarebbe strano metterci un paio d'anni buoni di apprendistato PRIMA di accaparrarsi un campione)
  • gra961
    gra961 , San Giovanni in Marignano (RN)

    Cairoli e la Ducati a mio giudizio ero entrambi coscienti di partecipare alla gara per rendersi conto del livello del mezzo su di un terreno "estremo" non di certo per fare risultato,non partecipano alla mxgp 24 se non in 1/2 prove per sgrezzare la moto che è ancora un prototipo non definitivo.L'ingresso nel campionato è per il prossimo anno non di certo con un pilota di 39 anni,fermo da 3!!
    Herlings immenso!!
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