MXGP 2015. Niente Herlings. Frossard sulla Kawasaki ufficiale?
Come era supponibile la brutta frattura del mignolo di una settimana fa non ha permesso a Jeffrey Herlings di poter disputare il GP che in condizioni normali avrebbe potuto segnare la sua quinta doppietta stagionale. In verità i meccanici hanno portato la moto ed effettuato le verifiche tecniche giusto in caso il campione in carica MX2 arrivasse all’ultimo momento per provare a correre, ma difficilmente una lacerazione così ampia è in grado di rimarginarsi.
Lotta aperta quindi nella 250 tra Tim Gajser e Valentin Guillod, che inseguono in classifica l’ufficiale KTM staccati rispettivamente di 78 e 88 punti, anche se c’è da tenere d’occhio l’emergente pilota di casa nonché compagno di squadra di Herlings, Pauls Jonass.
La MXGP attende invece il passaggio di consegne della Kawasaki ufficiale di Ryan Villopoto, che ha definitivamente appeso il casco al chiodo, a Steven Frossard il dopo una prima parte di stagione travagliata nel team KTM Forkrent è pronto a terminarla tra le fila della squadra con cui era l’anno scorso a fianco di Gautier Paulin.
Rimane però l’incognita legata al suo contratto con la sua attuale squadra, che sta facendo forza per fare valere i propri diritti in materia di penali per cui non è certo che la faccenda venga chiusa in Lettonia e così facilmente. Dopo quattro vittorie consecutive, i riflettori sono però puntati sul fresco leader della classe regina Romain Febvre che deve dimostrare la sua superiorità anche sulla stressante sabbia lettone, e sulle condizioni di Tony Cairoli il cui braccio non sarà a posto al 100% e che dovrà dar fondo ancora una volta alla sua classe e determinazione per tentare di accorciare il divario di 39 lunghezze che lo separa dall’ufficiale Yamaha.
Nel paddock si discute anche sulla possibilità che il team Suzuki passi dalle mani di Sylvain Geboers a Stefan Everts, anche se la gestione della squadra potrebbe non essere così semplice perché coinvolge un numero di allargato di personaggio e mettere assieme il puzzle non è così facile.