MXGP 2024. JWR va in “vacanza” negli USA. Niente Indonesia per il team Honda
Dopo il round di Maggiora, tutto il circus del mondiale motocross si sposterà in Indonesia per due tappe. Non proprio tutti andranno in Asia però. Il team JWR Honda capitanato da Patrik Erlandsson con il pilota Alvin Ostlund non partiranno per la lunga trasferta asiatica, ma anzi, si sposteranno nella direzione diametralmente opposta. Non verso est ma verso ovest. Destinazione? America!
Nel piovoso sabato mattina di Maggiora abbiamo avuto l’opportunità e il piacere di parlare con Alvin Ostlund e Patrik Erlandsson, i quali ci hanno annunciato i loro piani per le prossime settimane. Prima Southwick e poi Red Bud. Due round diversi, due tracciati differenti e due tipi di terreno per nulla simili tra loro. La sabbia di Southwick però si addice molto allo stile di guida dello svedese, che è uno specialista dei terreni morbidi.
La moto sarà sempre una Honda CRF450R nella versione Works Edition e avranno diretto supporto da Honda America. Alvin ci ha comunque confermato che insieme alla sua attrezzatura porterà con sé, come ormai da tradizione, il suo kit di sospensioni e il proprio manubrio mentre Erlandsson ci ha confermato che verrà utilizzata la loro ECU, la quale verrà opportunamente sistemata per le diverse benzine che vengono utilizzate negli states.
Una scelta tanto coraggiosa quanto azzardata ma che crediamo possa, forse, in futuro, essere intrapresa anche da altre squadre.
Non sono di certo una novità, infatti, le lamentele dei team riguardanti le difficoltà economiche e logistiche relative a queste lunghe trasferte extra-europee.
Inoltre sarà molto interessante avere un confronto diretto tra il livello europeo (mondiale) e americano senza dover aspettare fino a ottobre il motocross delle nazioni, ma non solo, credo che sarà un confronto più veritiero nel senso che al nazioni partecipano, o dovrebbero partecipare, i due migliori americani della 450, Alvin in questo caso ci darà un parametro del livello anche degli altri; basta leggere una qualsiasi classifica per vedere i distacchi che i primi 3/4 rifilano già a chi chiude la top ten.
Come ci ha confermato Alvin è un sogno che diventa realtà e soprattutto nell’appuntamento di Southwick crediamo possa stare nella top ten se non anche qualcosa di più.