L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia sta avendo forti ripercussioni su tutto lo sport mondiale: la MXGP si aggiunge ai campionati che hanno deciso di boicottare Mosca. Dopo la Formula 1, che ha già cancellato il Gran Premio previsto a Sochi (il team Haas ha anche rotto il contratto con lo sponsor Uralkali, vicino al presidente Putin, e il sedile di Nikita Mazepin sembra piuttosto in bilico), la Champions League che ha spostato la finale da San Pietroburgo a Parigi e il Mondiale Turismo WTCR che ha eliminato dal calendario la prova russa, un comunicato congiunto FIM/Infront ufficializza la cancellazione del round di Orlyonok.

Il comunicato, molto stringato, si limita ad annunciare la cancellazione della prova: “FIM insieme a Infront Moto Racing annunciano che a causa della situazione attuale non è possibile disputare l’MXGP di Russia, previsto per il weekend del 30 aprile e 1 maggio“. Ancora tutto da capire se la prova verrà sostituita per mantenere il numero di 20 Gran Premi previsto per quest'anno, già messo in forse dal posticipo di una settimana per la prova di avvio a Matterley Basin.