intervista

Ryan Villopoto: "Che vinca o no il Mondiale MX, l'anno prossimo mi ritiro"

- Il campione americano che ha accettato di sfidare Cairoli in MXGP sbarca in Europa per vincere, ma comunque vada annuncia il suo ritiro a fine stagione
Ryan Villopoto: Che vinca o no il Mondiale MX, l'anno prossimo mi ritiro

Se Cairoli è sempre l'uomo da battere, Rayan Villopoto, campione americano del Supercross è il pilota più accreditato per tentare di spodestarlo. Il talento cristallino di Villopoto non è in discussione, ma la MXGP è molto diversa dall'AMA SX. Magari dopo un anno di "rodaggio" e con un po' di esperienza sui circuiti avrebbe potuto puntare al titolo con maggiori chance di successo, ma il californiano ha comunicato, durante un'intervista al periodico spagnolo Motociclismo.es, che si ritirerà a fine anno. 

Un'ultima stagione in MXGP e poi l'addio alle corse: «Che io vinca il Mondiale o no mi ritirerò ugualmente - ha detto -. Vincere sarà molto difficile ma farò del mio meglio». Su Cairoli minimizza: «Sarà l'uomo da battere. E' il campione del mondo e lo dobbiamo marcare stretto. Ma io lo vedo come un altro rivale qualsiasi. Penso che ci saranno circuiti in cui sarà più forte lui e altri dove sarò più veloce io».
 


Villopoto e il team Kawasaki stanno già lavorando insieme al compagno di squadra Tyla Rattray per arrivate il più preparati possibili al primo appuntamento in campionato.

  • pottenga
    pottenga

    Ricordatevi pero , che il pilota completo va forte dappertutto sia motocross che supercross.
    se cairoli facesse una gara di supercrodss finirebbe come a Genova ( doppiato di brutto 9
    quindi quando parlate di Ryan pensate solo che avete davanti un pilota che non ce ne sono altri al mondo , senza nulla togliere al talento indiscusso di Cairoti , ma oggettivamente un pilota così è un alieno
  • fedro504
    fedro504, Caldarola (MC)

    nei tradizionali dietro a nessuno

    Salve,dietro sui circuiti di supercross quasi sicuramente ma nei circuiti tradizionali tipo national ho i miei seri dubbi specialmente nei sabbiosi Tony non ha rivali ,dove i piloti oltre oceano dichiarano di non essere forti perchè non esistono e non sono abbituati, fandonie ci sono eccome, io li ho visti ci sono stato qualche anno fa e ho fatto qualche giro con una moto in noleggio,non è sabbia olandese o belga ma c'è poca differenza.Ciandler.
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