Mancava solo la matematica per confermare la netta supremazia che quest'anno Cairoli ha dimostrato nei confronti dei suoi avversari. Nessuno ormai aveva più dubbi e se da una parte ci è dispiaciuto non vedere il confronto diretto con Cristophe Pourcel nella gara in Irlanda, in realtà questo confronto non metteva in pericolo il percorso vincente di Tony, al quale bastava un solo punto per potersi laureare campione per la seconda volta a soli 19 anni. L'infortunio alla spalla del francese pare serio e sarebbe davvero un peccato non poter rivedere il confronto fra i due giovani campioni al Nazioni di Budd's Creek a fine settembre. La seconda manche della gara irlandese ha dimostrato ancora una volta la determinazione e la forza del pilota siciliano che ormai laureatosi campione nella prima frazione di gara, ha voluto recuperare i 10 secondi che lo separavano dal forte Tommy Searle e superarlo nel corso dell'ultimo giro con una manovra eccezionale. Davvero una stagione perfetta per il team De Carli. Moto, pilota, team e meccanici hanno lavorato in maniera superba regalando ai tifosi italiani un'altra grandissima soddisfazione. In MX1 la mancanza di Coppins (infortunio alla spalla) ha consentito a Ramon di avvicinarsi in classifica. Il pilota belga aveva la possibilità di superare in classifica Coppins, ma due brutte partenze hanno costretto Ramon a dei recuperi difficili che gli hanno consentito comunque di raccogliere punti importanti in previsione delle ultime gare che dovrebbero vedere il rientro dell'avversario neozelandese. L'appuntamento è dunque per la fine della settimana. Grazie Tony!!