Le più belle 125 anni 80 e 90 al Mood di Lecce
Il 125 Club Italia nasce per veicolare la passione per le 125 anni 80/90, come tutti oramai sapete, e vuole raggiungere il suo scopo facendo in modo che questo avvenga facendo divertire i suoi Soci e tutti gli appassionati che lo seguono. Il Club, quindi, non si limita solo ad organizzare splendidi raduni nelle località più belle d’Italia, ma organizza anche delle vere e proprie feste dove protagonisti sono gli anni 80/90 e, ovviamente, le tanto amate 125.
Quindi, ecco che Venerdì 13 Marzo in collaborazione con il Mood di Lecce, uno dei locali più trendy della Movida leccese, la delegazione Salentina del Club ha organizzato una festa a tema intitolata “Quelli dell’Alaska”.
L’Alaska altro non era che una famosa gelateria Leccese di fronte alla quale dopo scuola amavano incontrarsi centinaia di giovani a bordo delle loro moto, per trascorrere del tempo assieme chiacchierando dei fatti inerenti la giornata scolastica e, soprattutto, per dare un bacio alla fidanzatina/no di turno.
La serata è stata un grande successo. Grazie al tam tam mediatico organizzato dal brillante Johnny Mckay, titolare e direttore artistico del Mood, si sono presentati centinaia di “giovani” ex frequentatori dell’Alaska i quali sono stati intrattenuti sia dalle otto 125 stradali e da enduro esposte nel locale che da una selezione di musica anni 80/90 rigorosamente proposta dai DJ più alla moda di Lecce, il tutto gustando i piatti prelibati preparati per l’occasione dagli Chef by Mood.
Non vi nascondo che sono entusiasta di come le nostre 125 si stiano rivelando importanti catalizzatori di passione e di sano divertimento, è stato splendido rispondere alle tante domande che gli avventori ci facevano sulle 125 che mai han dimenticato, in quanto protagoniste di uno dei periodi più belli della vita: l’adolescenza.
Per me è stata una serata magnifica e dopo essere rientrato a casa ben oltre le 3 di mattina, naturalmente dopo un giro Lecce by night con le 125 che sono arrivate al Mood e che se ne sono andate con le proprie ruote, il giorno dopo quale migliore cura per la stanchezza che farsi un bel giro in 125 con gli amici? Ci siamo quindi nuovamente ritrovati per un giro come si deve lungo la litoranea, pur tuttavia sostituendo alcune 125 con altre che avevano bisogno di sgranchirsi un po’ le ruote.
In collaborazione con 125Stradali.com
