L’idea è nata quasi per gioco, da una scommessa tra amici appassionati di avventure. Dopo aver recuperato i vecchi scooter in condizioni disastrose li hanno rimessi in sesto e si sono lanciati alla conquista del passo Valles. Il viaggio, documentato sui social e diventato virale, è stato lungo e faticoso. Le salite ripide hanno richiesto non solo l’acceleratore e pedalate vigorose, ma anche braccia forti per spingere i veicoli. Nonostante le difficoltà, i tre amici hanno ricevuto un’ondata di affetto e sostegno da parte degli utenti del web, incuriositi da questa impresa fuori dal comune. Il successo inaspettato ha spinto i giovani avventurieri a pianificare nuovi viaggi, questa volta coinvolgendo un gruppo più ampio di appassionati. Dove andranno la prossima volta?

Inutile nascondere che questo storico ciclomotore continua a suscitare l’interesse di moltissimi appassionati e il bello è che non cattura solo l’attenzione dei “veterani” dai capelli grigi, ma anche dei giovani di oggi. Questa storia, oltre ad essere un esempio di amicizia e spirito d’avventura, è quindi un omaggio al mitico Ciao, uno scooter che ha segnato un’epoca e continua a far sognare gli amanti delle due ruote.