rivedi la diretta

Rivedi la diretta Instagram con Nico e Andrea: CONSIGLI DI GUIDA, Ep.2

- Per non restare soli mai: oggi alle 18 chi viene all'aperitivo con Nico e il Perfetto? Preparate patatine e spritz: tanto in moto non si va, ma si parla ancora di consigli di guida, un argomento che vi ha appassionato. Focus sulla giusta TRAIETTORIA

Per non restare soli mai: ogni due giorni aperitivo con Nico Cereghini e Andrea Perfetti per parlare insieme a voi di moto e di passione.
Vi aspettiamo sulla pagina Instagram di Moto.it.

Nel video sopra vi diamo i nostri consigli di guida. Che sia strada o fuoristrada, Nico e Andrea hanno risposto alle domande dei lettori e hanno trattato diversi argomenti: la guida col passeggero, sul bagnato e molto, molto importante: la traiettoria! Quella in strada non è affatto uguale a quella in pista.

RIVEDI LA PRIMA PUNTATA DEDICATA AI CONSIGLI DI GUIDA

  • ocreatur
    ocreatur, Porano (TR)

    Per quanto riguarda il guardare dove si vuole andare, Guintoli lo dice maglio qui:

    https://www.moto.it/news/guintoli-10-trucchi-per-la-pista.html

    Doppio lampeggio a tutti.
  • ocreatur
    ocreatur, Porano (TR)

    Innanzitutto grazie ad entrambi per gli ottimi consigli.
    Ritengo che non si finisca mai di imparare, anche con 38 anni di moto e centinaia di migliaia di km alle spalle...
    La frequenza di corsi è quanto mai essenziale, personalmennte ne ho frequentati due di guida sicura su strada e li ho trovati utilissimi.
    Tre cose che avete accennato e, che secondo me, meritano di essere approfondite:
    a. La moto va dove si guarda (come dice Nico guardare lontano), aggiungerei guardare l'uscita di curva e, se possibile, guardare anche una o due curve avanti. Durante i corsi ci hanno insegnato a spostare il mento verso lo specchietto interno alla curva, alzando il gomito interno alla curva e non piegarlo verso il busto;
    b. Usare il busto come un joystick: in frenata spostarlo verso dietro, in accelerazione verso il manubrio e in curva verso l'interno ma diagonalmente (portando appunto il mento verso lo specchietto);
    c. Curve a destra belli stretti (stando attenti ovviamente allo sporco a bordo strada). Come dice il Perfetto se si sta stretti si riesce a controllare meglio l'imprevisto: è più facile allagare un pelino la traiettoria se si trova un ostacolo o il tanto famigerato brecciolino che stringere la curva. Quelle a sinistra come dice il Perfetto vengono meglio secondo me perché c'è più visibilità; ritardando l'ingresso si riesce a piegare di più ed essere più rotondi...

    Chiudo ringraziandovi di nuovo per la bella iniziativa, anche se costretto per lavoro a vedervi in "differita".
    Buona strada a tutti.
Inserisci il tuo commento