AlterEgo V-Spring GT e V-Spring Sport Tourer a Motodays
AlterEgo
AlterEgo è una Casa Costruttrice di motociclette stradali omologate con sede a Roma, fondata e coordinata da Alexander Hohenegger, imprenditore, appassionato motociclista, e titolare della Alter Ego sas String Instruments specializzata nella produzione di strumenti musicali elettroacustici a corde di alta manifattura artigiana.
La definizione "special di serie" che contraddistingue la produzione di AlterEgo sin dai primi prototipi, indica la forma aziendale strutturata come un'industria con la flessibilità di intervento sul singolo esemplare di un artigiano. Una logica modulare ben collaudata con gli strumenti musicali dove la customizzazione e la stretta relazione con il musicista sono la base del miglioramento della qualità.
Liberatasi dai vincoli del marketing che limitano la creatività dei progettisti, AlterEgo punta a produrre moto che incontrano i desideri e i bisogni reali di un pubblico maturo ed esigente.
La linea guida del Team di AlterEgo è la ricerca delle migliori prestazioni di guidabilità abbinate a soluzioni tecniche innovative e una messa a punto esenti da vincoli di produzione di massa.
L’analisi di AlterEgo ha individuato che il panorama commerciale ha mutuato la categoria delle Cilindrate Medie in moto povere. Tra lo scooter entry-level e la maxi cilindrata si è sviluppato un vuoto tecnologico immenso. La maggior parte delle moto di media cilindrata, comprese tra i 350 e 750 centimetri cubi di cilindrata è afflitta da componentistica che risponda ai requisiti minimi rispetto alle cilindrate superiori. La classe 750 che fino a pochi anni addietro era riconosciuta come la più equilibrata e sfruttabile, è scomparsa dal mercato.
Il motociclista moderno ha solo due scelte, la moto media economica e pragmatica o la maxi costosa e ricercata.
Sulla base del gruppo telaio-motore Suzuki V-Strom 650, AlterEgo costruisce una moto che si identifica in quattro peculiarità: peso ridotto, guidabilità , prestazioni equilibrate, personalità decisa.
L'abbiamo vista a Motoday, il Salone della moto di Roma.
La moto
AlterEgo V-Spring è disponibile negli allestimenti GT, Sport e Sport-Touring.
L’avantreno è caratterizzato dalla forcella MSF Mono Spring Fork ideata e brevettata dalla AlterEgo che si distingue per l’adozione di una singola molla montata esternamente e in posizione centrale tra i foderi.
Alla base della forcella della Sport e della Sport Touring è montato un cerchio a raggi con pneumatico tubeless e un impianto frenante monodisco con pinza radiale, mentre la GT adotta un classico cerchio a tre razze cave con impianto frenante a doppio disco e pinze flottanti a due pistoncini.
Il parabrezza avvolge parzialmente il faro anteriore singolo di forma classica circolare.
La strumentazione elettronica conserva il sapore antico degli strumenti analogici con indicatori a lancette contaminata dal display a cristalli liquidi.
E' bene notare che queste scelte "tradizionali" sono dettate non da una rincorsa allo stile retrò ma soprattutto dall'obiettivo di centralizzare le masse eliminando pesanti fari a sbalzo, per ridurre le inerzie che tanto limitano la sensibilità e il piacere della guida.
Il serbatoio del carburante è in alluminio, le semi fiancate laterali della Sport e Sport Touring svolgono la funzione di protezione dai flussi d’aria, nascondendo in parte il propulsore e i cavi elettrici senza appesantire le forme. Sono inoltre predisposte per il montaggio interno di paratie anticalore progettate dalla AlterEgo. Il telaio in alluminio con travi discendenti non sollecita sicuramente alcun richiamo con le moto del passato a cui, in parte, la AlterEgo V-Spring si ispira ma trasmette a prima vista un chiaro messaggio di solidità e collaudata affidabilità.
Per il moto turista, AlterEgo ha sviluppato una postazione di comando incentrata sulla sella che è stata sagomata per consentire lunghe percorrenze nel miglior comfort, con un profilo ideale per un facile appoggio a terra con i piedi. In ogni caso l’altezza della sella si può richiedere personalizzata.
Dedicato alla V-Spring Sport Touring la AlterEgo c'è un manubrio più basso e stretto.
All’estemità posteriore della moto, sopra il silenziatore di scarico della Arrow, campeggia una calssica base portapacchi. Alexander ha desiderato ricordare la sua appartenenza al mondo musicale, utilizzando per la piastra che può accogliere il bauletto posteriore, lo stesso legno di acero balcanico marezzato con cui produce i suoi violoncelli. La verniciatura è però di origine navale resistente agli UV, acqua e abrasioni.
Il motore
I tecnici della Factory romana si sono rivolti a un costruttore di motori di grande affidabilità scegliendo il bicilindrico a V di 90° della Suzuki nella cilindrata di 650 centimetri cubi.
Si tratta di una unità conosciuta, ben collaudata, che sviluppa all’origine una potenza massima dichiarata di 67 CV a 8.800 giri/min e la coppia massima di 6,1 Kgm a 6.400 giri/min.
AlterEgo utilizza il gruppo motore Suzuki completo, inclusi i corpi farfallati, il sistema di alimentazione a iniezione e la cassa filtro. Cambia invece il sistema di scarico che è sostituito integralmente con una unità della Arrow nella configurazione 2 in 1 omologata con catalizzatore.
I valori delle prestazioni variano con un incremento di oltre 1,5 CV sulla curva della potenza mantenendo un buon allungo sino ai 9.500 giri/min e fino a circa 3 Nm tra i 3.000 e i 5.000 giti/min per il valore della coppia.
La distribuzione segue lo schema moderno delle 4 valvole per cilindro con comando bi-albero e catena, mentre il sistema di alimentazione prevede un iniettore per cilindro e accensione a una candela.
Nonostante le prestazioni del bicilindrico a V siano più che sufficienti per l’uso quotidiano, AlterEgo ha scelto di inserire nel listino degli accessori anche cinque kit di elaborazione motore sviluppati dalla Ros Moto specializzato nelle preparazioni delle Suzuki 650.
I livelli di modifica possibili partono dall’aumento di cilindrata a 695 cc con l’uso di pistoni specifici, lavorazione delle testate e successivo adeguamento della carburazione fino a interventi ancora più radicali che coinvolgono una ulteriore crescita in cilindrata a 744 cc, l’uso di bielle speciali, differenti lavorazioni alle testate e all’albero motore.
Accessori e personalizzazioni
TelaioPedane arretrate
Raiser manubrio avanzato/arretrato
Touring
Parabrezza grande
Paramani
Bauletti GIVI serie Monolock (tutta)
Borse laterali e da serbatoio e portacomputer
Cavalletto centrale
Paragambe
Paracalore
Motore e Ciclistica
Preparazione motore 5 livelli
Monoammortizzatore da catalogo FG
Frizione automatica
Paracalore scarico personalizzabile
Altri
Verniciature speciali
Tessuti sella
Indicatori di direzione a led
Manopole riscaldate