A chi non piacerebbe fare un mitico Coast to Coast negli Stati Uniti? Probabilmente molti di noi pensiamo sia una delle cose più "americane" da fare in moto e il mezzo più adatto in senso filologico debba necessariamente essere una Harley-Davidson o, al limite una big enduro.

Il pilota di F1 Daniel Ricciardo ha invece tutta un'altra idea: intervistato a lungo nel podcast di Tom Clarkson "Beyond the Grid" ha affermato che dopo questi ultimi due anni in F1 non entusiasmanti e l'arrivo in Red Bull come terzo pilota nel 2023, una delle cose che gli piacerebbe fare è un viaggio da New York a Los Angeles, in un itinerario ancora tutto da definire ma rigorosamente in chiave emozionale e in sella a una piccola moto da 110 cc.

Quali le motivazioni per una scelta simile? Tra le altre, la necessità di trovare il tempo per rallentare i propri ritmi e, di certo, di ritmi infernali non si potrà certo parlare se il viaggio sarà in sella a una piccola mini-bike. In ogni caso, un approccio del genere è anche abbastanza comune: si sprecano le imprese di chi va e torna dall'Africa con ciclomotori 50 cc o con la Vespa e, se vogliamo essere realisti, molto spesso le velocità medie nei lunghi viaggi orbitano anche sotto i 70 km/h. Insomma, nulla che non sia alla portata anche di un piccolo mezzo da una decina di cavalli. Basta non avere fretta.

Ricciardo ha un canale YouTube seguitissimo dove potete già trovare un video motociclistico (nella pista privata dell'ex pilota MotoGP Sete Gibernau) ed è inoltre attivo sui social network: è molto probabile che non appena il viaggio avrà inzio avremo modo di seguirlo e di sapere tutti i dettagli.