La tavola rotonda ha visto la presentazione di una stimolante ricerca condotta da Quintegia e presentata da Elisa Giubilato. Tale ricerca condotta nei primi mesi del 2014 è volta a fare emergere le carenze che i dealer segnalano nel rapporto con le Case. Uno dei motivi di maggiore insoddisfazione risiede nelle soluzioni proposte dei produttori per la gestione dello stock di usato. Con un ulteriore focus sulle garanzie e sui programmi di rigenerazione dell'usato.

Alla tavola rotonda hanno partecipato Vito Caramia per Yamaha, Maurizio Ruvolo per Harley-Davidson e Costantino Tola per BMW Motorrad. Ciascuno ha portato contributi interessanti e spesso diversi da Casa a Casa. Da BMW Motorrad che parte dai vantaggi di appartenere a un Gruppo in cui c'è la competenza acquisita nel settore auto sia per la gestione dell'usato sia per i servizi finanziari di BMW Bank. Poi Yamaha, marchio più generalista, dove anche la struttura distributiva è stata fino a pochi anni fa molto diversa con la "sottorete". E' il caso di H-D, brand premium certamente esclusivo e dove l'acquisto di usato presso la concessionaria ufficiale è uno strumento di accesso all'appetibile Mondo Harley. Tutte e tre le Case hanno un prodotto dedicato all'usato. Rispettivamente Premium Selection in BMW, Multicheck per Yamaha, e H-D Original per Harley-Davidson per cui il cliente dell'usato deve essere trattato alla pari dell'acquirente del nuovo e può verificare che il prodotto abbia i requisiti omologativi.

Nico coinvolge poi Alberto Mercandelli, dealer per le auto e per le moto che ha dato una veloce ma efficace overview delle differenze tra l'attività in ambito quattro e due ruote sottolineando comunque che l'usato non è un peso ma un'opportunità e dando appuntamento ai concessionari due ruote qui all'Automotive Dealer Day 2015.


Scarica il comunicato di Quintegia con i dati relativi al mercato Moto

Emiliano Perucca Orfei

Visualizza gallery (4 foto)

La Gallery

• 
• 
• 
•