Bimota Tesi: la futura Crossover con il motore Kawasaki H2
Due anni fa era stato lanciato a EICMA il primo modello Bimota realizzato dopo l'ingresso di Kawasaki Europe nella proprietà del marchio riminese: la Tesi H2.
All'edizione EICMA di quest'anno sono state svelate altre due moto Bimota, la sportiva neo classica KB4 e la naked KB4 RC, e non si è trascurato di accennare all'espansione della gamma per il prossimo futuro. Non soltanto accennare ma anche mostrare una prima immagine-suggestione che trovate in alto.
La novità, che potrebbe essere presentata a EICMA 2022, è una seconda Tesi meno estrema in senso sportivo, una tourer/crossover forte sempre della ciclistica esclusiva basata sulla sospensione anteriore con forcellone oscillante e sterzo nel mozzo.
La moto sarebbe spinta dal motore Kawasaki sovralimentato montato sulla Ninja H2 SX, il quattro cilindri in linea di 998 cc e 200 cavalli di potenza a 11.000 giri.
L'ingegner Pierluigi Marconi, CEO Bimota oltre che progettista della prima Tesi e delle successive, non ne ha fatto mistero in una intervista rilasciata al britannico MCN, nella quale racconta che si sta già lavorando allo sviluppo di quel modello che potrebbe vedere la luce nel 2022 o l'anno dopo.
L'intenzione è di offrire il concetto Tesi non soltanto al pubblico più sportivo ma anche a quello adventure e turistico sportivo.
Bimota ha improntato la sua crescita su due linee di prodotto, una con ciclistica Tesi e un'altra con soluzioni più tradizionali.
Naturalmente Kawasaki è partner tecnico attivo e non solo fornitore di motori e componenti chiave. Nella conferenza stampa Kawasaki tenuta a EICMA, il presidente Hiroshi Ito ha ribadito il sostegno “in ogni modo possibile” all'espansione di Bimota quale storico marchio premium italiano.
STATE ROVINANDO UN MARCHIO E DEI MODELLI STORICI!!
PIANTATELA ....