BMW Motorrad e Speedbrain chiudono il loro rapporto
Speedbrain, partner BMW dal 2006, è il team al quale la Casa di Monaco si è a lungo appoggiata per le sue attività agonistiche nel fuoristrada, con il marchio BMW e successivamente con Husqvarna, tanto nell'Enduro che (a partire dal 2011) nei Rally, con la partecipazione alla Dakar, al Mondiale Rally e a diverse competizioni di primo piano.
La cessione del marchio Husqvarna a Pierer Industrie AG, mossa con cui di fatto BMW ridimensiona fortemente il suo impegno nelle competizioni offroad, ha quindi avuto come conseguenza quasi inevitabile il consensuale divorzio con la struttura corse tedesca (in foto, la presentazione del team Dakar dello scorso anno), che a partire da oggi cessa di avere ogni rapporto con la Casa bavarese pur restando impegnata come team nelle competizioni.
"Ci preme ringraziare Speedbrain per la fruttuosa collaborazione degli ultimi anni" ha dichiarato Berti Hauser, Project Leader di BMW Motorrad. "Il team Speedbrain si è sempre dimostrato affidabile e professionale, recitando un ruolo fondamentale nei successi che abbiamo conquistato nel fuoristrada. Il mutato assetto di BMW Motorrad ci ha costretto a trovare una soluzione accettabile per entrambe le parti nello stesso spirito di collaborazione che ha contraddistinto tutta la collaborazione. Il rapporto con Speedbrain si considera quindi terminato con effetto immediato. Auguriamo al team i migliori successi per il suo futuro sportivo"
Wolfgang Fischer, Managing Director di Speedbrain GmbH, ha fatto eco: "Siamo grati a BMW Motorrad per la fiducia che hanno riposto in noi. E' stato bello affrontare le sfide delle competizioni con BMW Motorrad, sfide durante le quali abbiamo fatto esperienza e conquistato grandi successi nei rallies in tutto il mondo. Ricambiamo l'augurio di BMW Motorrad - ora non ci resta che guardare avanti, verso le nuove sfide che ci attendono"
Normali contratti tra Aziende
E' nomale nella cessione delle Aziende di cedere o trasformare anche le posizioni con collaboratori e strutture satellite, non solo come tagli (voce gridata dai sindacati) ma per ripartizioni di bilanci.
In modo facile da capire: Se Speedbrain aveva un appoggio economico o solo di comodato d'uso o campionatura gratuita da parte di Bmw è normale che debba essere chiusa come relazione ed aprirne di nuove con il nuovo partner.
Spesso gli interventi che leggo vengono mossi da chi non legge nemmeno le bollette di fine mese.
Aspettiamo a criticare Pierer, non mi sembra un gruppo mordi e fuggi da smembrare Aziende e nomi importanti, mi sembrano invece ottimi imprenditori capaci a leggere bilanci e comunicazione.
Con Ktm-Husaberg se si è proceduto sulla strada dell'unione di linee produttive un motivo valido ci sarà! E' meglio avere più marchi da scegliere magari anche simili o avere un solo marchio e gli altri falliti e dimenticati nella memoria?
Complimenti comunque a SpeedBrain, grande team e grandi risultati!
Un saluto
Marco Vismara
maaaa