Ecco la nuova BMW R 1300 GS nelle prime foto dal web
Vediamo cosa è cambiato nella nuova BMW R 1300 GS 2024, etc… Quello che emerge dalle nuove foto della novità più attesa del 2023 è, innanzitutto, una moto dal design innovativo, di rottura con il passato, dalle linee molto filanti.
Del frontale, oltre alla dimensione più contenuta del “becco”, quello che colpisce è la firma luminosa a X, del tutto inedita non solo in casa BMW, che prende il posto del doppio faro asimmetrico, uno dei marchi di fabbrica della versione attualmente in commercio, ma anche la larghezza dell’ingombro frontale per via della conformazione ampia dei fianchetti che inglobano anche i faretti e che dovrebbero garantire un elevato riparo aerodinamico alla parte inferiore del corpo del pilota.
La vista laterale restituisce un colpo d’occhio molto snello, dominato da una linea senza soluzione di continuità tra le sovrastrutture che abbracciano il serbatoio e quelle che stanno alla base e ai lati del cupolino, che è più che altro una palpebra da naked che ricopre la dashboard, in parziale contrasto con la vocazione touring che da sempre caratterizza il best seller della Casa di Monaco di Baviera.
Sono foto "sfuggite" a BMW, che anticipano la nuova R1300GS. Vi ricordiamo che le immagini e i video ufficiali saranno rilasciati solo da partire dal 28 settembre, quando la GS sarà mostrata alla stampa internazionale a Berlino. Ci sarà anche Moto.it e il nostro Andrea Perfetti vi descriverà in anteprima quello che ancora non si sa, vale a dire tutti i contenuti tecnici della GS, destinati a segnare una svolta nell'evoluzione della maxi enduro tedesca.
Ma torniamo alla moto: all’insegna della compattezza è anche il telaietto posteriore che sorregge una sella sdoppiata tra guidatore e passeggero che pare di dimensioni più compatte di quella del modello che va a sostituire. Nuovo e diverso anche il design delle borse laterali e del bauletto: taglio meno squadrato e più moderno
Tutto nuovo il propulsore da 1.300 cc che dovrebbe avere valori di coppia più elevati, così come rimane invariata sostanzialmente l’architettura ciclistica, ma con un nuovo Paralever. Entrambi sono stati rivisti rivisti nelle quote.
Ancora nulla è dato sapere sui dettagli della parte elettronica che dovrebbe essere aggiornata con l’ingresso del radar anteriore e posteriore dalla logica di funzionamento diversa dagli omologhi già presenti su modelli di altre Case.
Mai visto così tanto accanimento nel difendere il prodotto GS e tutti i suoi derivati.
Sei peggio del poppante di Forlì nel difendere a spada tratta er tavullia.
Che tristezza.
Tra l'altro a me i GS mi fanno schifo.