Borile Multiuso, autonomia maggiorata
La Multiuso 230, cucciolo coccolatissimo di Umberto Borile, esposta anche al Motodays romano, sta godendo di un indice di gradimento probabilmente superiore a quanto previsto dal suo stesso ideatore. Infatti, la simpatica motoleggera (anzi, ultraleggera: solo 84 kg in ordine di marcia!) non è certo passata inosservata, anche se ovviamente i numeri di vendita sono da prodotto artigianale di nicchia.
E il vulcanico amico Umberto - che non sta mai con le mani in mano, e dal quale attendiamo con curiosità la nuova Scrambler, in dirittura d’arrivo – ha pensato bene di realizzare per lei un serbatoio “vero”
aggiuntivo da 6 litri di capacità, visto che i 4 litri contenuti nel tubone superiore del telaio, per quanto poco la moto consumi, sono proprio pochini per chi voglia andarsene un po’ in giro senza patemi d’animo in campagna piuttosto che su per le montagne. L’aspetto super-minimalista della Multiuso può dunque rapidamente diventare quello di una normale “moto alpinista” (e altrettanto rapidamente tornare come prima), con un supplemento di peso che probabilmente non arriverà a 6 chili (benzina compresa, naturalmente) e con una spesa supplementare di 370 euro da aggiungere ai 4.980 del prezzo di listino attuale.
Un po' di risposte...
Con il serbatoio ricavato nel telaio la moto è leggerissima e manovrabilissima in fuoristrada, con quello aggiuntivo ha più autonomia. Sul resto è esattamente l'opposto: la Multiuso è un prezioso 'giocattolino' costruito a mano con materiale pregiati venduto a un prezzo tutto sommato abbordabile.
@13 bigpenna
Quoto piega996. Zongshen è un colosso industriale e produce motori ottimi e robustissimi. Pensare che siccome non ne vediamo qui da noi non lo sia è sintomo, a mio avviso, di un approccio molto provincialistico nel nostro modo di vedere l'universo moto.
@14 Paolo200747
...per quello c'è la Scrambler 450 che verrà presentata a brevissimo ;-)
@15 leon34
Se avesse avuto un motore artigianale sarebbe costata il doppio e non avrebbe potuto dare garanzie di affidabilità maggiori del propulsore (ottimo, provare per credere) che monta ora. Lo Scrambler, che è un prodotto di altro livello, monterà invece un motore artigianale che sfrutta la termica (cilindro e testata) del bicilindrico Ducati ad aria a due valvole.
Spero di esservi stato utile...
Caro Piega