Dopo la reintroduzione del giallo e la conseguente riapertura di molte attività commerciali e dei confini regionali, l'Italia ritorna a una parziale normalità. Non tutti però, sono infatti 15 le regioni attualmente nella fascia con minori restrizioni: Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Veneto, Trentino Alto Adige, Umbria, Marche, Abruzzo, Toscana, Lazio, Campania e Molise. Da lunedì potrebbe aggiungersi però anche la Puglia che se confermato dal monitoraggio settimanale del 30 aprile è quasi certo che cambierà colore.

Nota negativa invece per la Valle d’Aosta che è in bilico tra l’arancione e il ritorno in rosso con 254 contagi ogni 100mila abitanti, quando il limite è di 250. Saranno probabilmente confermate in arancione Calabria, Sicilia e Basilicata. La Sardegna che è attualmente l'unica regione rimasta rossa potrebbe passare all'arancione se l'RT di questa settimana continua ad attestarsi sotto quota 1,25.